Mortaruolo a S. Agata per l'Open Day del Pd. 'Un delitto rimandare al mittente i fondi europei'
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All’Open Day del Pd, in programma ieri, giorno in cui si sarebbero dovute svolgere le primarie per scegliere il candidato presidente alla Regione, si sono svolti vari incontri nelle sedi locali del partito.
Nel pomeriggio, Erasmo Mortaruolo, segretario provinciale del Pd, è stato a S. Agata de’ Goti, accolto dal segretario cittadino, Alfonso Di Caprio e dai membri del consiglio comunale caudino e simpatizzanti Pd. Mortaruolo ha focalizzato l’attenzione sulla questione dei fondi europei, “è un delitto rimandare i fondi in Europa, quando ci sarebbero tante cose da fare in una regione come la Campania. Inoltre, non credo che con i decreti di accelerazione della spesa i comuni sanniti riusciranno a gestire meglio la situazione, infatti in nessuno dei 78 Comuni del Sannio si è partiti con le opere pubbliche”.
Ancora Mortaruolo ha tracciato il quadro di quello che potrebbe essere l’assetto del Paese nel prossimo futuro “Si parla sempre più di aree vaste, con la creazione di marco-regioni e la scomparsa delle province. In quest’ottica – ha continuato il segretario provinciale Pd – i paesi più grandi del Sannio, ed uno di questi è S. Agata, dovranno fare da apripista in alcuni settori strategici”.
Concorde con Mortaruolo è stato il segretario cittadino Di Caprio che ha confermato come “sono cambiate le esigenze territoriali e S. Agata, facendo parte delle zone interne, non può continuare ad essere penalizzata da una politica che viene solo da Roma”.
La parola è poi passata al consigliere comunale e provinciale Renato Lombardi che si è espresso in modo favorevole sulla creazione delle macro regioni “che però sorgeranno non prima di 5/10 anni” e stoccata sulle primarie, “è un errore non far scegliere alla base il candidato presidente”. All’incontro con Mortaruolo, poi, ha preso parte anche il consigliere comunale di S. Agata, Alfonso Ciervo, da poco iscritto al Pd.
Nella Melenzio
