Morte del parcheggiatore. Il legale della famiglia: "No a speculazioni"

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Sant'Agata de'GotiSant'Agata de'Goti

Alessandro della Ratta è stato nominato difensore delle parti offese dai congiunti di Francesco Ciervo, il parcheggiatore deceduto a seguito di una aggressione avvenuta giovedì sera a Sant’Agata de’ Goti. Sull’episodio, indagano i Carabinieri di Sant’Agata e di Montesarchio, probabilmente una lite degenerata in violenza con il 69enne deceduto nella serata di ieri all’Ospedale di Caserta per le ferite riportate.

“A nome della famiglia Ciervo ringrazio tutti coloro che in questo triste momento stanno esprimendo, in tutti i modi possibili, la loro solidarietà. La moglie e i figli ripongono piena fiducia nella giustizia al fine di arrivare a stabilire la verità e ringraziano vivamente il Comando Stazione dei Carabinieri di Sant’Agata de’ Goti per la tempestività nell’attività investigativa con cui si è arrivati alla raccolta di tutti gli indizi per la individuazione del soggetto ritenuto responsabile, con la speranza che, superando questioni di natura meramente tecnica, allo stesso venga anche applicatauna misura cautelare”.

Così il legale della famiglia Ciervo, Alessandro Della Ratta che esprime fiducia nella giustizia.

“Nella fiduciosa attesa che la giustizia faccia il suo corso – continua - la famiglia invita ad evitare ogni sorta di speculazione e a ricordare, nel silenzio e nel rispetto del grande dolore che la vicenda ha provocato, la figura di “Ciccio il parcheggiatore”, uomo sempre disponibile ed umile, oltre che incapace di fare del male anche ad una mosca.” 



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