Morte piccola Maria, il Gip dice no all'arresto. Ora decide il Riesame
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Bambina di 10 anni scompare, trovata senza vita in una piscina a San Salvatore Telesino
Il Gip ha negato la richiesta di arresto mentre la Procura ha presentato ricorso, la decisione spetta ora al Riesame.
Sarà dunque il Riesame a decidere, il prossimo 16 febbraio, sul ricorso che la Procura di Benevento con Giovanni Conzo e Maria Scamarcio ha presentato sul finire dello scorso dicembre, il 21. Dopo il no del Gip Flavio Cusani alla richiesta di arresto per Daniel, indagato insieme alla sorella Cristina Ciocan(difesi dagli avvocati Giuseppe Maturo e Salvatore Verrillo) per la morte della piccola Maria, rinvenuta senza vita in una piscina a San Salvatore Telesino il 19 giugno scorso.
La prossima settimana dunque i legali dei due indagati potrebbero anche richiedere e ottenere copia degli atti processuali depositati dalla Procura e dunque capire quale sia stato il lavoro investigativo svolto dai Carabinieri. Restano da capire le motivazioni che hanno spinto il Gip ad apporsi alla misura cautelare, ma è probabile che abbia ritenuto insufficiente il quadro accusatorio e indiziario.
Prove che invece probabilmente la Procura ha ritenuto valide e nelle quali vi sarebbero anche gli esami effettuati dai Ris. Nei giorni scorsi invece era intervenuta nuovamente Ursula Franco criminologa e consulente della difesa che era tornata a ripetere che la morte della piccola sarebbe stata accidentale.
