La terra trema nel Sannio, terremoto del 4.1 e scosse più lievi. A Benevento scuole aperte

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Scuole chiuse ad Montesarchio, Paduli e a Pago Veiano. I sindaci hanno emesso un'ordinanza per consentire le verifiche strutturali dopo le scosse registrate la notte scorsa e nella mattinata. Riaprirà invece la scuola "Falcetti" di Apice, chiusa ogni in via precauzionale (nella foto il sopralluogo di questo pomeriggio). Da quanto emerso dalle relazioni dei tecnici comunali e da quanto dichiarato dai tecnici della Protezione Civile non si ravvisano criticità o elementi di preoccupazione. Pertanto si rassicura la popolazione in merito alla sicurezza dell’Istituto Scolastico e si comunica che le scuole riapriranno regolarmente. In caso di eventi sismici di rilevante portata seguiranno ulteriori comunicazioni. A Benevento il sindaco Fausto Pepe ha invece evitato il blocco delle lezioni dopo i primi sopralluoghi effettuati dai vigili del fuoco già nelle prime ore successive al sisma. Resteranno aperte anche oggi, 28 settembre, le scuole di Benevento. A deciderlo il COC riunito ieri sera a palazzo Mosti, dopo aver preso visione delle verifiche realizzate nei 26 plessi scolastici di competenza comunale.
Nel corso della giornata di oggi, infatti, gli istituti sono stati tutti visitati dai tecnici comunali che non hanno riscontrato elementi tali da indurre a considerare compromessa la fruibilità dei locali visitati.Nell'avellinese invece, il sindaco di Ariano Irpino Antonio Mainiero ha deciso per motivi precauzionali la chiusura delle scuole, mentre a Dentecane sono stati gli studenti del liceo classico "Dioniso Pascucci" a non partecipare alle lezioni per paura di nuove scosse. Nonostante le scosse siano state avvertite distintamente nell'area a confine tra le province di Avellino e Benevento, non si registrano danni dovuti al terremoto. Soltanto a Benevento e' stata disposta l'evacuazione di un edificio di vecchia costruzione al civico 24 di via Settembrini. Un solaio di copertura, già instabile, si e' deformato vistosamente. Due appartamenti sono stati dichiarati inagibili.
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Tecnici al lavoro nei comuni sanniti interessati dallo sciame sismico delle ultime ore. Confermata la chiusura delle scuole anche per la giornata di domani a Paduli, mentre già nelle prossime ore si prenderà una decisione per l'agibilità di alcune abitazioni del centro storico e della chiesa madre. A Benevento tecnici comunali al lavoro nelle scuole cittadine. Se ne saprà di più al termine della riunione del Coc, prevista a Palazzo Mosti con inizio alle 19.


Resta alto il grado di attenzione sugli esiti e sull’evoluzione dello sciame sismico in atto da questa notte anche per quanto attiene le strutture pubbliche cittadine Nel corso della riunione del Centro Operativo Comunale tenutasi a Palazzo Mosti, il sindaco Fausto Pepe ha relazionato sul vertice tenutosi stamani in Prefettura durante il quale è emerso che al momento non esistono situazioni di rischio o pericolo. Di qui l’invito del primo cittadino a non ingenerare situazioni di allarmismo nella popolazione. Una nuova riunione del Centro Operativo Comunale è stata fissata per le ore 19 per un aggiornamento sulla situazione e per prendere eventuali decisioni.

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L'assessore regionale alla Protezione civile, Edoardo Cosenza, partecipando questa mattina alla riunione convocata presso la prefettura del capoluogo sannita, ha provveduto a tranquillizzare i sindaci presenti, stabilendo anche, per motivi di sicurezza, che debbano garantire il monitoraggio delle aree e delle strutture a maggior flusso di persone, come le scuole e le chiese. Molti comuni della provincia hanno già provveduto alla chiusura degli istituti. In quelli aperti proseguono comunque i rilievi tecnici. Infine, è stata attivato un servizio h 24 di vigili del fuoco e protezione civile.
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Anche il sindaco di Montesarchio, Antonio Izzo, a causa degli eventi sismici che si stanno ripetutamente verificando nel Sannio, ha disposto per oggi, 27 settembre, in via precauzionale, la chiusura di tutte le scuole che rientrano nel territorio comunale. Della decisione sono stati informati
preventivamente tutti i sindaci della Valle Caudina. Ulteriori decisioni saranno subordinate
ai rilievi tecnici in corso.
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Intanto in uno dei comuni sanniti epicentro della scossa, Paduli, il sindaco Michele Feleppa ha ordinato la chiusura delle scuole sia oggi che domani. Nel frattempo la Polizia Municipale sta monitorando le abitazioni del centro storico e l'attigua chiesa. Non è esclusa la chiusura della stessa per motivi precauzionali anche se non si registrano danni alla struttura. Stesso discorso per alcune abitazioni del centro storico, occupate da diverse famiglie. Situazione in evoluzione anche ad Apice, dove preoccupano soprattutto alcuni immigrati che da tempo dormono abusivamente in alcune case inagibili del vecchio centro abitato. Ripetiamo però che non ci sono danni a persone o cose.
Dovrebbe esserci anche l'assessore regionale nonchè capo della Protezione Civile campana, Edoardo Cosenza, nella riunione che è cominciata alle 11 in Prefettura a Benevento, convocata a causa dello sciame sismico presente in zona da diverse ore. Ultima scossa, di magnitudo 3.7, pochi minuti fa.
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Continua lo sciame sismico nel Sannio. Alle 10.35 ancora una scossa rilevante, di magnitudo 3.7 (profondità 11,1 km) avvertita dalla popolazione anche in città.L'epicentro resta quello tra i comuni di Apice, Paduli, Pietrelcina, Calvi e S.Arcangelo Trimonte. Non si registrano in città danni a persone o cose. Poprio pochi minuti fa i Vigili del Fuoco di Benevento hanno diramato un comunicato stampa al riguardo: "Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Benevento ha immediatamente provveduto ad implementare il servizio di soccorso ordinario richiamando tutti i Funzionari Tecnici, al fine di fronteggiare le richieste per verifiche di stabilità. Allo stato sono pervenute richieste per lo più da parte di cittadini finalizzate ad una rassicurazione circa l'evolversi dell'evento. L'unica criticità si è avuta a Benevento in via Settembrini, 24 dove per una situazione d’instabilità pregressa si è avuta un'evidente deformazione del solaio di copertura che ha determinato l'inagibilità dei due appartamenti posti all'ultimo piano. E' presente anche un funzionario di questo Comando presso il C.O.C. istituito al Comune di Benevento"..

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Scosse di terremoto hanno interessato parte della provincia sannita e sono state avvertite anche in città. Secondo quanto riporta l'Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia, una scossa è avvenuta alle 2.46 ed un'altra alle 2.57 entrambi di 2.4 di magnitudo ma quella che ha maggiormente allarmato la popolazione si è registrata alle 3.08 di magnitudo 4.1. La prima scossa ad una profondità di undici km, la seconda di quindici km, la terza nuovamente a undici km. L'epicentro nel distetto "Sannio" tra i comuni di Apice, Paduli, Calvi, Pago Veiano, Pesco Sannita, Pietrelcina e S.Arcangelo Trimonte. Non si registrano danni a persone o cose così come ha confermato la Protezione Civile.
Alle 3.23 altra lieve scossa, di magnitudo 2.2
Nell'epicentro anche alcuni comuni della provincia di Avellino, nel raggio di 20 km dal luogo indicato dell’INGV. In questo momento sono ancora in corso, almeno secondo le testimonianze, scosse di lievissima entità.
Altra scossa alle 4.09, di magnitudo 2.1.
In alcuni dei comuni interessati, come nel caso di Ariano Irpino, le autorità avrebbero deciso di tenere le scuole chiuse per verificare gli eventuali danni agli edifici.
Ancora una scossa di terremoto è stata registrata dall'Ingv, alle 5.47, magnitudo 3.5. L'epicentro è tra i comuni di Apice, Calvi e Paduli. E' il secondo episodio più forte delle ormai 7 scosse che hanno investito il Sannio e parte della provincia di Avellino. Anche questo è stato avvertito dalla popolazione.
A pochi minuti dall'ultima scossa, ne è stata registrata un'altra, alle ore 6.02 di magnitudo 2.5. Questa volta, tra i comuni che rientrano nell'epicentro, in un raggio di 10 km, c'è anche il capoluogo.
Al momento gli eventi sismici superiori a 2.1 salgono a sette.
Apice, scuole chiuse dopo il sisma. A Benevento riunione in Comune fissata per le 8
Il sindaco di Apice, Antonietta Albanese, a seguito dei contatti telefonici avuti con la Prefettura di Benevento, in via precauzionale, ha deciso di disporre la chiusura di tutte le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, compreso l’asilo "Falcetti", aventi sede in Apice, per oggi, giovedì 27 settembre, al fine di effettuare i necessari controlli tecnici sulle strutture ed eliminare ogni pericolo per la pubblica incolumità.
Intanto, sul fronte capoluogo, si apprende dalla Protezione civile che una riunione operativa è fissata a Palazzo Mosti per le ore 8.
Enrico Castiello: "Auspicherei chiusura delle scuole in città"
Raggiunto telefonicamente dalla redazione del Quaderno.it, il consigliere del Comune di Benevento, delegato alla Protezione civile, Enrico Castiello, fa sapere che le procedure di allerta sono scattate subito dopo la scossa dell 3.08: "Dopo pochi minuti - dice Castiello - ero già a casa del sindaco Pepe per un confronto sul da farsi". Nell'immediato è stata subito fissata una riunione a Palazzo Mosti, alle 8, in vista della convocazione del Coc. "La mia intenzione - ha dichiarato il consigliere - sarebbe di tenere le scuole chiuse per i rilievi del caso. Sono già a Palazzo Mosti e garantisco piena operatività degli organismi preposti".
Intanto, una scossa, più lieve, si è registrata alle 7.14. La magnitudo è 2.0 e l'epicentro sempre nella stessa zona, tra Apice, Buonalbergo e Pago Veiano.
Comune di Benevento: 'Nessuna necessità di chiudere le scuole'
Dopo gli eventi sismici di questa notte è riunito a palazzo Mosti il Coordinamento Operativo Comunale per monitorare l’evoluzione dello stato di crisi.
"Gli istituti scolastici cittadini - si legge nel comunicato ufficiale diffuso da Palazzo Mosti - sono oggetto in questo frangente di valutazioni e perizie legate ai possibili danni che allo stato non rendono necessaria la chiusura degli stessi.
Le scuole resteranno dunque aperte, salvo diverse decisioni assunte sul posto dai Vigili del Fuoco e dalle competenti autorità Comunali e di Protezione Civile.
I direttori didattici sono invitati a segnalare con tempestività ogni possibile situazione di rischio e a svolgere nella giornata odierna attività legate alla prevenzione e alle misure di sicurezza".
In provincia, invece, il sindaco di Pago Veiano, Mauro De Ieso, ha ordinato per la giornata di oggi la chiusura delle scuole.
Nuova scossa di terremoto poco prima delle 10.40
Una nuova scossa è stata appena avvertita dalla popolazione del Sannio, anche in città. In attesa delle informazioni ufficiali, si può già dire che anche quest'ultimo evento è stato chiaramente avvertito dalla popolazione qualche minuto prima delle 10.40.



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