Nuova livrea sulle auto della Polizia di Stato. Spunta il tricolore

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E’ stata presentata mercoledì 19 novembre presso la Scuola Superiore di Polizia di Roma, la nuova livrea delle auto della Polizia di Stato. Sarà adottata su 198 vetture che saranno destinate ai Reparti Prevenzione Crimine di Milano, Torino, Genova, Padova, Bologna, Reggio Emilia, Firenze, Pescara, Perugia, Roma, Napoli, Bari, Lecce, Potenza, Cosenza, Vibo Valentia, Siderno, Palermo, Catania, Abbasanta. Rispetto al passato, i tradizionali colori bianco e azzurro sono intervallati da una banda con il tricolore italiano che sfuma alla metà della fiancata. Rinnovato anche il logo del Reparto Prevenzione Crimine. I Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato costituiscono una risorsa strategica che viene impiegata per rafforzare l’ordinario dispositivo di prevenzione e controllo del territorio delle questure. La Polizia di Stato può contare su queste strutture operative per rafforzare l’azione di contrasto ai fenomeni criminali che destano il maggio allarme sociale con una “forza di intervento” rapida, elastica e duttile, da poter inviare su tutto il territorio nazionale. Le auto sono dotate di dispositivi che consentono di effettuare direttamente accertamenti sulle persone fermate sulla strada, nonché di riprendere e trasmettere in Sala Operativa le immagini dello scenario in cui gli operatori sono impegnati, potendo pertanto offrire più precise e dettagliate informazioni per la gestione dell’intervento dalla centrale operativa. Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha così voluto incrementare l’impegno al contrasto del crimine organizzato e diffuso, mettendo a disposizione dei Reparto più operativi nuovi veicoli dotati delle più avanzate tecnologie. Il progetto è stato finanziato anche da fondi europei del Programma Operativo Obiettivo Sicurezza 2007-2013, tale dispositivo sarà, infatti, installato sui veicoli delle Questure Commissariati di P.S. e Reparto Prevenzione Crimine delle regioni Campania, Puglia, Calabria, e Sicilia. Al momento la città di Bari sta già utilizzando il sistema in condizioni di piena operatività.



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