Padella e Alfageme. Il Benevento stende l'Ischia (2-0) ed è da solo al primo posto
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N.S. - Due fiammate allo scadere del primo tempo bastano e avanzano al Benevento per sbarazzarsi dell'Ischia e raggiungere quota 43 punti in classifica che significa primo posto nel girone C di Lega Pro in solitaria visto che la Salernitana non è andata oltre lo 0-0 a Cosenza.
Ad andare in rete il difensore Emaunele Padella al 37esimo, bravo a mettere in rete di testa dopo una respinta difettosa del portiere isolano. Il raddoppio di Alfageme al 43esimo, anche lui con un tap-in, dopo una super parata di Ioime dopo una prima conclusione dell'esterno argentino. Un 2-0 secco per la Strega, dopo un inizio gara non semplice, con l'Ischia che prima di capitolare, ha tenuto bene il campo e non ha rischiato praticamente nulla. Diverso il secondo tempo con il Benevento che si è limitato a gestire la gara sfiorando il tris in diverse circostanze.
Mister Brini, nell'insolito orario delle 12.30, per la prima giornata del girone di ritorno, manda in campo lo stesso undici che ha vinto a Castellammare di Stabia, eccezion fatta per il portiere (Piscitelli infortunato, al suo posto Pane) ed il difensore centrale (Lucioni squalificato, al suo posto Padella). Dall'altra parte mister Maurizi conta sui nuovi acquisti e manda in campo un 3-5-2 con l'ex giallorosso Bassini in difesa, ed in avanti il sannita Ciotola a far coppia con D'Amico. Primo tempo a basso ritmo con il Benevento che si rende pericoloso solo su calcio piazzato grazie al piede di D'Agostino: al 13esimo punizione dell'ex Udinese ed il portiere Ioime respinge alla buona ma Padella non riesce ad anticipare il difensore Caso che salva l'Ischia. Il Benevento però ha difficoltà a costruire azioni degne di nota ed il centrocampo isolano mostra un discreto possesso palla che non agevola la costruzione del gioco dei sanniti. Marotta ed Eusepi non riescono ad impensierire la retroguardia ospite molto aggressiva, che si affida sul gioco d'anticipo e sui raddoppi di marcatura. Ci vuole allora una punizione di Gaetano D'Agostino, al 32esimo, a scaldare i guantoni di Ioime che compie una bella parata con un volo plastico respingendo il sinistro del centrocampista beneventano. Al 36esimo Alfageme, lanciato da Scognamiglio, se ne va sulla destra, arriva sul fondo e mette in mezzo un pallone insidioso che Sirignano, nel tentativo di anticipare Eusepi, manda in cornere sfiorando un clamoroso autogol. Dalla bandierina il vantaggio dei giallorossi: D'Agostino, ancora lui, tira in porta dal calcio d'angolo: la traiettoria viene respinta con affanno da Ioime e Padella, di testa, mette la palla in rete. Il vantaggio cambia la gara ed il Benevento, cinque minuti dopo, chiude la contesa: Pezzi lancia Eusepi che se ne va sulla sinistra e viene messo giù da Sirignano. Gli estremi per il rigore ci sono tutti ma l'attaccante giallorosso prosegue l'azione, crossa di destro e trova la testa dell'accorrente Alfageme ma Ioime, stavolta, compie un miracolo respingendo l'inzuccata dell'argentino. Sulla ribattuta, però, Alfageme si coordina e scarica in rete con un destro preciso.
Nella ripresa chi si aspetta una reazione dell'Ischia rimane deluso perchè il Benevento parte forte e, dopo cinque minuti, sfiora il tris ancora con Alfageme che spreca da buona posizione con Marotta che se la prende con il compagno di squadra per il mancato assist. L'argentino è il grande protagonista di giornata e, pochi minuti dopo, va ancora vicino al gol di testa dopo un perfetto assist di D'Agostino. Al 62esimo si rivede in campo Thomas Som dopo un lungo infortunio: il camerunense rileva Pezzi e si prende gli applausi del 'Vigorito'. Al 68esimo esce Eusepi ed entra Mazzeo, poi, al 74esimo, D'Agostino si fa male: Brini non ci pensa due volte e manda in campo, al suo posto, Agyei. Il Benevento sfiora il 3-0 con Vitiello con un bel tiro da fuori area, poi, al 76esimo grandissima azione di Mazzeo che si beve l'intera retroguardia ischitana e tira cogliendo il palo: sulla ribattuta Marotta la mette dentro ma l'attaccante sannita è in fuorigioco e l'arbitro annulla. Nel finale si rivede l'Ischia con un tiro di Schetter che termina alto, poi è ancora il Benevento a rendersi pericoloso ancora con Vitiello e, nel finale, con Mazzeo che cerca la gloria personale ignorando Campagnacci tutto solo in area. Finisce 2-0, con i calciatori giallorossi a godersi il primato ed a fare festa sotto la Curva Sud.
Buona la prova del Benevento, dopo le difficoltà iniziali: tra i migliori in campo Alfageme, Eusepi ed i centrocampisti Vitiello e D'Agostino: c'è apprensione per l'infortunio rimediato dal centrocampista, si spera in nulla di grave. Sabato pomeriggio i giallorossi saranno impegnati a Catanzaro per la seconda giornata del campionato di ritorno.
