Paduli. Disastro dei conti: De Lucia ribatte al manifesto dell'Amministrazione
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Alessandro De Lucia, capogruppo Feleppa per PaduliBotta e risposta tra nuova e vecchia amministrazione di Paduli sullo stato disastroso del comune: gli uni lo rinfacciano agli altri.
L'Amministrazione comunale di Paduli ha affidato ad un manifesto l'accusa di cattiva gestione della cosa pubblica perpetrato dalla Giunta Feleppa. Alessandro De Lucia, capogruppo del gruppo consiliare Feleppa per Paduli, assieme ai consiglieri Gabriele Iammarino e Gaetano Checola, rispondono punto su punto alle accuse di disastro economico lanciato con un manifesto affisso dall’amministrazione comunale nei loro confronti.
Per i consiglieri di minoranza, la maggioranza si arrampicherebbe sugli specchi, mentre implicitamente avrebbe riconosciuto lo stato disastroso dei conti e lo farebbe "per giustificare il suo operato scellerato, mettendo in atto una vera e propria commedia".
Secondo De Lucia l'amministrazione starebbe addirittura "producendo prove false, facendo riferimento ad un documento di dubbia provenienza, non ufficiale, costruito ad arte; infatti esso non presenta né un protocollo, né alcuna firma, né un timbro".
"La maggioranza offende l’intelligenza dei cittadini" - continua De Lucia "che ben sanno che le tasse si aumentano con le delibere di giunta e consiliari. Questi sono gli atti formali, non I fogli di carta scritti a computer senza timbri, senza protocolli e senza firme, mentre non esiste alcuna delibera di consiglio comunale o di giunta con cui l’amministrazione Feleppa ha aumentato le tasse".
Ultima stoccata, infine, sul modo in cui è l'amministrazione ha aumentato le tasse: "in consiglio comunale nascondendosi dietro a tutti I consiglieri di maggioranza, senza avere il coraggio di farlo con una delibera di giunta" e rivendicando infine di aver votato contro.
