Paolucci(FdI): "Rischiamo di essere, come in passato, la pattumiera della Campania"

16:10:20 1993 stampa questo articolo
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"La questione non è di poco conto la legge sui rifiuti del 2016 prevede la autosostenibilità del ciclo provinciale".

"E' passata sotto silenzio la recente legge regionale che conferisce al presidente de Luca poteri straordinari nell'individuazione degli impianti di trattamento dei rifiuti". Così, Federico Paolucci, portavoce provinciale di Fratelli d'Italia Benevento che è intervenuto sulla questione rigiuti, e le vicende inerenti all'ATO. 

"La questione non è di poco conto - spiega Paolucci - la legge sui rifiuti del 2016 prevede la autosostenibilità del ciclo provinciale. Ciò vuol dire che ogni provincia dovrebbe provvedere ad implementare il ciclo integrato dei rifiuti, in modo da trattare e smaltire autonomamente solo i rifiuti che produce. A tal fine ogni Ambito territoriale avrebbe dovuto costituire un Ente d'Ambito, cui spettava la programmazione di tali interventi sul territorio. Ad oggi, al di là di stucchevoli espressioni di solidarietà del presidente della Provincia (PD) ai cittadini di Sassinoro e di falsi annunci di aver bloccato l'impianto, che invece - salvo diversa determinazione del TAR - è ancora in vita; ed al di là di penose polemiche tra esponenti dello stesso partito (sempre il PD), sulla nomina (tardiva) dal direttore generale da parte del presidente dell'Ente d'Ambito Tozzi (nominato dal PD), il risultato che abbiamo, fino ad oggi, ottenuto è che la colpevole mancata costituzione di tale organismo (a guida PD) sta già producendo effetti pericolosi per il Sannio: infatti, in assenza di programmazione si prevede che il Sannio, tra i siti di Sassinoro, Molinara e la prevista riconversione dello stir di Casalduni, tratterà il triplo della quantità di rifiuti organici che gli spettano e con la legge De Luca (PD) potrebbe, in teoria, aumentare il peso di tali interventi e rischiamo, in maniera più massiccia, di essere ancora la pattumiera della Campania, come già tristemente avvenuto in passato".

E conclude: "Poiché è evidente che gli esponenti del PD sono responsabili ed occupano tutte le posizioni decisionali in materia, auspichiamo che il presidente della Provincia (PD), il consigliere regionale PD e il presidente dell'Ente d'Ambito (a guida PD) incontrino al più presto il presidente De Luca (PD) al fine di siglare un accordo che imponga di non superare il limite provinciale che ci spetta".



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