Pasquale Lampugnale nominato presidente della Piccola Industria

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Il Consiglio Direttivo della Piccola Industria BeneventoIl Consiglio Direttivo della Piccola Industria Benevento

Pasquale Lampugnale è stato eletto presidente della Piccola Industria. Ricerca, innovazione, competitività i punti cruciali del suo programma.

Amministratore dell’omonimo gruppo imprenditoriale attivo nel settore Siderurgico, Edile e Immobiliare, Pasquale Lampugnale, è stato eletto all’unanimità presidente della Piccola Industria, che raggruppa al proprio interno le piccole e medie imprese appartenenti a Confindustria Benevento.

Lampugnale ha già ricoperto in Confindustria la carica di presidente dei Giovani Imprenditori, vicepresidente di Confindustria Benevento, membro di giunta di Confindustria Campania e vicepresidente Regionale dei Giovani, consigliere nel CDA di OBR Campania, Ente bilaterale sulla formazione. Attualmente è consigliere del Comitato Consultazione e Credito Centro Sud del Banco Popolare.

Con la sua elezione a presidente della Piccola Industria, Pasquale Lampugnale diviene vicepresidente di diritto di Confindustria Benevento.




In Italia le PMI costituiscono una realtà numericamente molto significativa: su 4.335.448 imprese (il 99,9%) sono piccole e medie imprese inoltre il 95% è costituito da imprese con meno di 10 dipendenti. Le PMI occupano l’81% degli addetti e producono il 72,4% del valore aggiunto (esclusa l’agricoltura).

“Anche in Confindustria Benevento le piccole e medie imprese rappresentano oltre il 90 per cento delle aziende associate – dichiara Lampugnale – il compito che la nuova squadra si è dato, è quello di andare incontro alle specifiche esigenze di queste aziende, di sviluppare servizi sempre più focalizzati per consentire di favorirne la crescita. Per fare questo ci concentreremo su tre driver si sviluppo Ricerca, Innovazione e Competitività.
La Ricerca intesa come stretta ed efficace cooperazione tra Università ed Imprese, per favorire nuove competenze ed agevolare il trasferimento tecnologico. L’innovazione, la strada maestra per crescere e per competere in un mercato globale come dimostra un recente sondaggio sulle PMI di Confindustria che ha rilevato come il 58,4% delle imprese che ha investito in innovazione negli ultimi tre anni, ha registrato un aumento del fatturato tra il 4 e l’8% ed un incremento tra il 4 e il 10% dei dipendenti. Infine Competitività, che si acquista attivando una serie di leve quali il credito, l’internazionalizzazione, la managerializzazione, l’efficienza organizzativa, il fare rete: tutti fattori che consentono quella crescita dimensionale necessaria per consentire a queste imprese di stare sul mercato”.



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