Patrizia Maio rassegna le dimissioni da assessore ai servizi sociali, come richiestole da Mastella

19/05/2018 15:19:10 4745

Patrizia Maio

Si è dimessa Patrizia Maio, come le è stato chiesto, non senza lanciare una nota al vetriolo nei confronti di Forza Italia, i cui componenti in seno al Consiglio Comunale hanno chiesto a gran voce le sue dimissioni. 

"Rassegno, come richiesto, le dimissioni dall' incarico di Assessore al Settore Politiche Sociali. Lo faccio per porre fine ad una vicenda assurda che mi ha procurato stress e dolore, soprattutto per i fatti più recenti". Esordisce così l'ex assessore nella missiva indirizzata al sindaco di Benevento, Clemente Mastella.

"Ho tentato più volte di affrontare la discussione con i consiglieri di Forza Italia che ripetutamente e da diversi mesi hanno chiesto le mie dimissioni, per motivi che considero assolutamente inaccettabili" - continua la Maio - "Qualche giorno fa ho chiesto con una email un incontro con i consiglieri e gli organi di partito per contestare le motivazioni comparse sulla stampa secondo le quali non avrei rispettato orientamenti politici ed amministrativi di Forza italia".

Sollecitazioni rimaste inevase. La Maio tiene a precisare che solo il consigliere Sguera, a titolo personale, ha voluto incontrarla per confermare che alcune discussioni avvenute tra loro erano state frutto di equivoco ma, non ha confermato le critiche che altri hanno mosso, "tantomeno la esistenza di un documento di Forza Italia sulle politiche sociali che io non avrei rispettato".

"Rimangono pertanto non chiariti, non esplicitati" - insiste la Maio - " i motivi per i quali il gruppo consiliare di Forza Italia ha chiesto con incomprensibile accanimento le mie dimissioni. Mi dispiace che Lei (Mastella NdR) mi abbia chiesto di lasciare il posto in Giunta solo perchè sono stata sfiduciata, senza pretendere che fossero chiariti i motivi di quella che è una vera e propria estromissione. Mi dispiace ancora di più di essere finita nel tritacarne mediatico fatto di indiscrezioni alla stampa, accuse vigliacche e addirittura annunci di revoche o dimissioni non ancora neppure pensate pur di indurmi a lasciare l'incarico. Addirittura ho letto le dichiarazioni della mia sostituta prima ancora che io cominciassi a scrivere la presente lettera di dimissioni".

"Non ho fatto nulla per alimentare le polemiche sulla stampa evitando dichiarazioni e/o commenti nel rispetto del ruolo che ho ricoperto" - continua l'ex assessore che conclude - "Ho annunciato che mi sarei limitata a comunicare ai giornalisti con un atto formale le mie decisioni e per questo motivo invio la presente per conoscenza alla stampa. Ritengo di aver lavorato seriamente al servizio della Città e dell‘Ammìnistrazione che Lei rappresenta. Di questo sono e rimarrò orgogliosa. Il mio impegno rimane agli atti".