Pazza Strega. Sagna frena l'Udinese: al Vigorito finisce 3 a 3

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Sagna all'ultimo istante regala un punto al Benevento che in dieci contro undici soffre, va in vantaggio e poi riesce a rimettere in piedi la gara. 

   
  Brignoli
    sampdoria Serie A

Sagna

Djimsiti
 
Tosca

Venuti
 
Cataldi

Sandro

Viola
 
 
Brignola
 
Djuricic
 
   
Iemmello
   
   
Lasagna
   

Pezzella
 
Balic
 
Widmer
 
Barak

Behrami

Fofana
 
 
Samir

Danilo

Larsen
 
   
Bizzarri
  Udinese Serie A

 

Il Benevento con la forza dell’orgoglio, così come promesso da De Zerbi nella conferenza stampa pre-gara vende cara la pelle. La truppa di De Zerbi va sotto, ha la forza di reagire e poi in un minuto le solite amnesie rischiano di complicare i piani. Alla fine ci pensa Bacary Sagna a fissare il punteggio sul 3 a 3. Un goal che inguaia l’Udinese, ora in piena lotta per non retrocedere. Il Benevento a tratti dimostrato buone trame di gioco e sbagliato, forse tanto, in fase di uscita e di costruzione. I sanniti conquistano un punto prezioso in 10 contro 11 per la solita ingenuità di Cataldi e ripagano con il cuore un pubblico che oggi ha dimostrato attaccamento e maturità.

Le scelte

De Zerbi
deve rinunciare allo squalificato Diabaté ma sono assenti anche gli acciaccati Costa, Memushaj, D'Alessandro, Guilherme e Lombardi. Puggioni c’è ma va in panchina, Djuricic invece parte titolare. Il tecnico giallorosso cambia poco rispetto alla vittoria a San Siro e nel 4-3-3 iniziale le uniche sorprese sono Brignoli tra i pali e Venuti al posto di Letizia. Iemmello è l’unico terminale offensivo mentre ad affiancare Viola e Sandro c’è Cataldi.

Tudor è da qualche giorno il nuovo trainer dei friuliani e deve rinunciare ad Angella – infortunato - e Jankto squalificato. Opta per un 3-5-1-1 con Danilo, Samir e Larsen in difesa, Widmer e Pezzella esterni con al centro Behrami, Barak e Fofana. Balic lasciato libero di agire alle spalle di Lasagna.

La gara

ll Benevento parte bene e costringe l’Udinese a rintanarsi anche se i sanniti non creano particolari pericoli alla formazione bianconera. Ci prova Viola al 6’ da lontano ma Bizzarri blocca. Alla prima occasione però la truppa guidata da Igor Tudor passa in vantaggio. Ingenuità di Venuti che commette fallo e si bella il giallo e l’Udinese conquista un calcio piazzato. Balic disegna una traiettoria indirizzata sul secondo palo dove spunta Widmer che di testa fredda Brignoli. Il Benevento prova a reagire e dopo una buona azione manovrata i giallorossi arrivano al tiro con Djuricic al 18’ ma anche questa volta Bizzarri blocca comodamente.

Il Benevento, nonostante lo svantaggio prova a pressare gli avversari con un possesso palla a tutto campo. Proprio da uno di questi cambi di gioco, Cataldi apre per Venuti che punta Larsen e la mette al centro che di testa – in tuffo – la mette dentro per il pareggio. L’Udinese prova a sfruttare i calci piazzati – lacuna dei sanniti che hanno subito 12 reti – sul cross del solito Balic ci arriva Danilo, Brignoli compie un miracolo ma Maresca ferma tutto per off-side. Sul capovolgimento di fronte il Benevento potrebbe addirittura passare in vantaggio. Brignola per Djuricic che d’esterno serve Iemmello controllo e tiro palla sul fondo ma non di molto. Al 32’ De Zerbi perde Djuricic probabilmente per un problema muscolare a suo posto entra Coda e a questo punto i sanniti passano al 4-4-2 con Brignola che scala sull’esterno di centrocampo. I minuti passano ma gli sviluppi di gara rimangono invariati, tanti gli errori in fase di impostazione da parte di entrambe le formazione. Un paio le occasioni potenziali per l’Udinese ma sia Djimsiti che Venuti hanno fatto buona guardia. Sul finale di frazione si invola Brignola che vince il duello con Samir entra in area ma viene contratto dal ritorno del difensore bianconero, la palla arriva a Coda che prova a calciare ma Behrami si immola. Al 45’ è proprio Brignola a tentare il tiro a giro dal vertice alto dell’area di rigore con la palla che si spegne non lontano dalla porta di Bizzarri.

La ripresa comincia con un cambio per Tudor che inserisce De Paul al posto di Barak per dare maggiore qualità in avanti. Al 50’ ci prova Lasagna di testa su cross dalla sinistra di Pezzella ma senza trovare lo specchio, il Benevento invece non sfrutta una buona azione di ripartenza con Cataldi che era riuscito ad insinuarsi tra le maglie bianconere. Il Benevento insiste al 55’ ci prova Coda a fare la sponda per Iemmello ma il tocco è di facile lettura per Danilo che la allontana. Al 56’ i sanniti rimangono in dieci uomini per la solita ingenuità di Cataldi – era già ammonito – e De Zerbi inserisce Parigini al posto di Iemmello e giallorossi che si sistemano con un 4-4-1 con Coda unica punta. Al 60’ tutto il Vigorito emana un grido complessivo sul corner a favore dei sanniti – lo batte Viola – con la palla che spinta dal vento per poco non sorprende Bizzarri. Al 62’ ci prova Coda su cross dalla destra di Parigini ma la palla si spegne sul fondo. Al 72’ Sagna serve sulla corsa Brignola che semina Samir entra in area, la mette al centro ma un difensore bianconero la tocca con un braccio. Sono minuti interminabili poi Maresca decide per il calcio di rigore, per la prima volta in stagione i sanniti usufruiscono della Var. Dagli 11 metri va Coda che non sbaglia. Il vantaggio dura solo due minuti perché al 78’ l’Udinese pareggia con Lasagna – Brignoli non esente da colpe – su cross di De Paul. Al 79’ accade l’incredibile. cross dalla sinistra rinvio sbilenco di Venuti che favorisce Lasagna che si fa trovare pronto per il tap-in.

Il Benevento sembra aver accusato il colpo, Tudor a questo punto prova a legittimare ed inserisce Perica per Lasagna e proprio Perica non trova – di testa – l’angolo giusto su cross di Pezzella all’83’. Nel finale ci prova Balic, solo esterno della rete e De Paul ma Brignoli devia in corner. Gli stregoni però non mollano e al 90’ conquistano un corner. Lo batte Viola che riesce a trovare in area Sagna che di testa sigla il goal del pari: è il primo goal in serie A. L’Udinese si butta in avanti con la forza della disperazione ma il tiro dalla distanza di Fofana è ampiamente fuori bersaglio. In pratica è l’ultima emozione della gara che si chiude con il Benevento che fa festa – tanto carattere dimostrato quest’oggi – e l’Udinese stremata che mette fine alla serie negativa ma non trova i punti necessari per la salvezza.

Tabellino

Benevento Calcio(4-3-3)
: Brignoli; Venuti, Djimsiti, Tosca, Sagna; Viola, Sandro, Cataldi; Brignola(90’ Gyamfi), Djuricic(34’ Coda), Iemmello(58’ Parigini). A disposizione: Puggioni, Rutjens, Letizia, Del Pinto, Billong, Sanogo, Volpicelli, Sparandeo. All. De Zerbi.

Udinese Calcio(3-5-1-1): Bizzarri; Larsen, Samir, Danilo; Widmer(77’ Zampano), Fofana, Behrami, Barak(46’ De Paul), Pezzella; Balic; Lasagna(82’ Perica). A disposizione: Scuffet, Borsellini, Ingelsson, Nuytinck, Maxi Lopez, Pontisso, Hallfredsson, Ali Adnan. All. Tudor.

Arbitro: sig. Fabio Maresca di Napoli.
Assistenti: sig. Alberto Tegoni di Milano e sig. Giorgio Peretti di Verona.
IV Uomo: sig. Antonello Balice di Termoli.
VAR: sig. Maurizio Mariani di Aprilia
Ass. VAR: sig. Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia.

Note. Spettatori 10.363, circa 100 i tifosi friuliani al Vigorito.

Marcatori: 12’ Widmer(U), 23’ Viola (B), 75’ Coda (B), 78’ e 79’ Lasagna(U), 90’ Sagna(B).
Ammoniti: 11’ Venuti(B), 47’ Behrami(U), 64’ Balic(U), 65’ Brignola(B)
Espulsi: 56’ Cataldi per somma di ammonizioni.
Angoli: 4 a 4.
Fuorigioco: 4 a 2 per l’Udinese.
Recupero: 2’pt, 5’st.

Michele Palmieri

VIDEO Highlights Serie A. Benevento 3-3 Udinese, Giornata 35



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