Personale ATA, martedi' protesta a Napoli

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Il personale ATA, anche quello sannita, protesterà martedì 25 agosto a Napoli nei pressi dell’Ufficio Scolastico Regionale, in via Ponte della Maddalena, dalle ore 10.00 alle ore 12.30.

A fronte di posti liberi 3 assistenti amministrativi, 2 assistenti tecnici, 43 collaboratori scolastici, 1 add. az. agr. nel Sannio, al momento, per i veti del Dipartimento della Funzione Pubblica, non sono previste assunzioni in ruolo e le supplenze annuali saranno conferite fino all'avente diritto, in attesa dell'eventuale transito del personale delle province”.

Inizia in questo modo l’appello lanciato da Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola che poi spiegano come, “gli effetti nefasti delle pessime riforme approvate da Renzi (“La Buona Scuola”, legge di stabilità 2015 e chiusura delle province) cancellano i diritti dei lavoratori e dei diritti dell’utenza.
Con il passaggio dei soprannumerari delle province si continua a ignorare la questione del personale ATA”.

“Un grave errore politico – sottolineano i sindacati – che abbiamo denunciato in ogni occasione e in ogni momento proponendo di contro: organico funzionale di istituto; la stabilizzazione dei lavoratori con 36 mesi di servizio; l’internalizzazione di tutte le funzioni Ata con restituzione alle scuole di circa 12.000 posti di organico congelati dal regolamento Gelmini; la copertura del turn over; il ritiro delle misure contenute nella legge di stabilità 2015 (taglio di 2.020 unità organiche, mancata sostituzione dei collaboratori scolastici prima di 7 giorni di assenza del titolare, non sostituzione degli assistenti amministrativi nelle scuole con almeno tre unità lavorative, congelamento posti per soprannumerari di altre amministrazioni), che, se lasciate così come sono, metteranno a rischio in alcune realtà la stessa apertura degli edifici”.

“L’emergenza ATA – concludono Delli Veneri, Del Ninno e De Nigris – riguarda la dignità stessa del lavoro, non è solo un problema della categoria o dei precari che restano senza lavoro è un problema che parla al ruolo sociale della scuola pubblica e alla qualità del progetto didattico. L’iniziativa coinvolge tutti i lavoratori della Campania”.



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