Pietrelcina. Consacrazione dei nuovi ‘Discepoli di Cristo sulle orme di S. Pio’

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Sempre più folto il gruppo di persone devote del Santo Padre di Pietrelcina che desiderano diventare “Discepoli di Cristo sulle orme di S. Pio”. Dopo un periodo di formazione religiosa presso il convento dei P. P. Cappuccini di Pietrelcina, tenuto dal direttore spirituale frate Marciano Guarino e dal confratello Roberto Grilli, gli aspiranti Vincenzo Ferraro, Maria Rosaria Petrucci, Maria Maio, Filomena Lonero, Ivano Lavanga, Carmine Galdo, Gennaro Esposito, Giovanni Croce, Annamaria Brilli, Maria Abbaticchio, Francesco Russo, Mariella D’Onghia hanno ricevuto l’investitura il 6 aprile scorso nella chiesa del convento di Pietrelcina. La cerimonia è stata organizzata e curata nei minimi dettagli oltre che dal priore Nicola Zarro e dal padre Guarino Marciano anche dai confratelli Roberto Grilli e Bruno Caruso. Ha officiato la Messa Monsignor Andrea Mugione, arcivescovo di Benevento. Gli aspiranti, accompagnati dai confratelli, sull’altare hanno fatto il giuramento di fede e ricevuto il mantello della Confraternita. Alla fine della funzione il priore della Confraternita, Nicola Zarro, ha ricordato che l’opera dei discepoli di S. Pio si compie nel silenzio, sull’esempio dei “calzari silenziosi” di S. Pio e di S. Francesco. Zarro ha ringraziato l’Arcivescovo, il sindaco di Pietrelcina, le Confraternite presenti di Montefusco “Del Carmine e del Purgatorio” guidata dal priore Taetti Angelo; di S. Marco dei Cavoti “Maria Santissima del Carmine e Monte dei Morti” con la responsabile Caterina Costantini; di Molinara “Santissimo corpo e sangue di Gesù” guidata dal priore Flora Donato; di Pietradefusi “Santa Maria dell’Arco” accompagnata dal priore Capone Alessandra e dal vice priore Santoro Armando e ancora i rappresentati dell’Ordine Equestre dei Santi Pietro e Paolo del principe Gentile Marcello; don Vincenzo Capozzi, direttore diocesano di Benevento delle Confraternite; Il Ministro della GiFra Gianluca Maio ed il coro della Gioventù Francescana che ha animato la celebrazione; don Antonio Castelluzzo, coordinatore provinciale dell’arcidiocesi per le Confraternite; Grilletto Felice, responsabile regionale nonché tesoriere nazionale della confederazione delle Confraternite d’Italia, presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Parmeggiani.



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