Benevento. Plastica e rifiuti all'Agrario. Le cattive abitudini del popolo del 'jogging'

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N.S. -Correre è bello, passeggiare all'aria aperta pure. Naturalmente, dopo un lungo sforzo c'è bisogno di ricaricarsi, e farlo in fretta: bere acqua o bevande ai sali minerali, rifiatare e ripartire verso casa. Tutto perfetto, peccato però che una buona parte di 'corridori' sono orientati a gettare la loro bottiglietta per terra o, addirittura, nei terreni arati o coltivati. Scene di ordinaria amministrazione nei pressi di contrada San Cumano, in un'area tra le preferite dai beneventani amanti del jogging, meglio conosciuta come 'Agrario' vista la vicinanza della scuola 'Galilei -Vetrone'. Si tratta di un percorso a 'giro', lungo circa cinque chilometri, tra saliscendi e tranquillità. Le persone parcheggiano nei pressi del 'Musa', il Museo dell'Agricoltura della Provincia di Benevento, nei pressi della scuola 'Galilei -Vetrone' oppure (specialmente chi proviene da contrada Cretarossa) al ciglio della strada. Putroppo c'è la cattiva abitudine a ridurre le zone parcheggio in "aree spazzatura": facile, troppo facile individuare i responsabili. Sono proprio quelli del 'jogging' (fortunatamente non tutti!) che non si fanno scrupoli e gettano in terra bottiglie di plastica, fazzoletti e altre schifezze che si accumulano. Qui non c'è Asia o spazzamento che tenga: è maleducazione, considerando poi che si vanno a 'contaminare' i terreni degli agricoltori e gli spiazzi delle abitazioni private. La soluzione? Maggiore 'incisività' e senso civico della parte buona del popolo del 'jogging', nella speranza di non trasformare in un colabordo anche questo splendido angolo di Benevento.

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