Play - Off. Benevento 2 - Spezia 1. Le Streghe scacciano le aquile e approdano in semifinale

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Benevento - SpeziaBenevento - Spezia

Il Benevento batte lo Spezia grazie alle reti di Ceravolo e Puscas e vola in semifinale play – off dove affronterà il Perugia.

   

Crango
    Benevento Calcio Serie B
Gyamfi Camporese   Lucioni                Lopez

                       Viola   Chibsah  
Falco
    Eramo

Puscas
Ceravolo

Granoche   Giannetti  
Djokovic
Fabbrini   De Col

Vignali
Maggiore 

Ceccaroni Terzi Valentini  
    Chichizola   Spezia - calcio serie B

 


Vittoria si voleva e vittoria è stata. La squadra di Baroni con una prova di carattere e sostanza elimina lo Spezia di Di Carlo e approda in semifinale. A tratti straripante la formazione sannita sfiora più volte il tris nel finale, fallisce un calcio di rigore e manda in delirio i 12mila del Ciro Vigorito. I sanniti affrontano i minuti finali anche in 11 contro 10, espulso Vignali per doppio fallo, vanno in sofferenza dopo la rete di Nenè ma senza mai “essere messa sotto”. Si torna in campo sabato 27, ore 20.30 per il match di andata della semifinale.

Le scelte

Baroni decide di affidarsi nuovamente al 4-4-2 – indisponibili solo Buzzegoli Cissè e Bagadur Ciciretti va in panchina – in porta va Cragno davanti a lui Gyamfi e Lopez sugli esterni Camporese e Lucioni centrali. A centrocampo c’è Chibsah – uscito malconcio dal match di Pisa – al fianco di Viola con Eramo e Falco a presidiare le corsie laterali. In avanti spazio a Ceravolo e al ritrovato Puscas.

Per la sfida di questa sera Di Carlo ritroverà Djokovic mentre dovrà fare a meno di Barbato, Pagnini, Piccolo, Piu e Signorelli. Il tecnico dei liguri opta per un 3-4-1-2 lanciando dal primo minuto Giannetti – decisivo nell’ultima d campionato – al fianco di Granoche. Non ci sono problemi in porta dove gioca Chichizola mentre la difesa a tre è composta da Ceccaroni, Terzi e Valentini. Folto il centrocampo con De Col e Djokovic esterni mentre i tempi della manovra potrebbero essere dettati da Maggiore con Vignali pronto a sostenerlo. A sorpresa c’è anche Fabbrini chiamato ad agire dietro le due punte.

La gara

Il primo pericolo della serata lo crea lo Spezia che al 4’guadagna un buon calcio piazzato dalla destra. Lo spiovente viene allontanato dalla retroguardia di casa ma Vignali si ritrova, dopo un rimpallo, la palla sui piedi e dal cuore dell’area di rigore calcia incredibilmente a lato. Brividio per i 12mila del Vigorito. Il Benevento risponde proponendosi in avanti ma i giallorossi riescono a conquistare solamente un paio di corner che non portano pericoli alla porta di Chichizola. Con il passare dei minuti il Benevento prova a prendere in mano il pallino del gioco e a far girar palla con continuità così da aggirare l’argine a centrocampo costruito da Di Carlo. Al 12’ Viola intercetta un buon pallone e mette in moto Falco che calcia ma viene ribattuto, la palla torna a Viola, botta dalla distanza e palla che si spegne sul fondo. Giallo al 14’ quando Lopez dalla destra con un cross sorprende Chichizola che blocca la sfera quando probabilmente era già entrata in rete ma sia il direttore di gara che l’addizionale di porta lasciano continuare, veementi le proteste.

Il Benevento sospinto dal pubblico costringe lo Spezia a rincorrere e quando Falco serve al 18’ il doppio cross dei sanniti mette in difficoltà le aquile con Djokovic che è costretto ad atterrare Eramo in piena area di rigore. Per Manganiello è calcio di rigore dagli undici metri va Ceravolo che la mette nell’angolino Chichizola ci arriva e la mette in angolo. La pressione dei sanniti non si allenta. Al 21’ sul secondo corner consecutivo scambio corto Viola – Falco – Viola il cross e di testa, questa volta Ceravolo non sbaglia e fa esplodere il Vigorito. Passano 3’ ed il Benevento colpisce ancora. Al 24’ la percussione di Falco proietta il Benevento in avanti, scarico su Puscas che dal limite lascia partire un destro angolato sul quale Chichizola non può nulla. È 2 a 0 Strega. Lo Spezia si riaffaccia dalle parti di Cragno al 27 ma il tiro di Maggiore, sugli sviluppi di un calcio di punizione, si spegne abbondantemente a lato. Al 32’ timida reazione dello Spezia che si porta al tiro con Vignali, traiettoria larga e palla in Curva Sud.

A questo punto il Benevento prova a controllare il match ed inevitabilmente concede qualcosa allo Spezia che tenta di avvicinarsi dalle parti di Cragno ma in maniera inconcludente complice anche la grande reattività ed attenzione della retroguardia di casa. Al 42’ ci prova Fabbrini a scodellarla al centro ma Lucioni libera poi è attento Cragno sulla conclusione di Ceccaroni che blocca senza problemi. In pratica, il primo tempo finisce qui, con il Benevento che con un uno – due micidiale mette all’angolo lo Spezia, a tratti, apparso incapace di reagire.

La ripresa comincia senza cambi con lo spezia che tenta la percussione centrale con Valentini ma nulla di fatto. Al 48’ spunto di Fabbrini per Giannetti che calcia, Lucioni devia – con qualche brivido – e la mette in angolo. La formazione di Di Carlo sembra essere scesa in campo un piglio diverso. Dura poco, perché il Benevento torna ad alzare il baricentro e di conseguenza a macinare gioco con i bianchi costretti a giocare di rimessa come quando al 52’ la percussione centrale degli ospiti porta Fabbrini al tiro, Lucioni si oppone come può e concede solo un corner. Al 54’ ripartenza Benevento con Puscas che supera la trequarti scarica su Falco che tenta il tiro giro ma Chichizola blocca. Al 55’ ci prova ancora Fabbrini palla abbondantemente al lato. Di Carlo poi toglie dalla contesa Djokovic ed inserisce Mastinu ma tatticamente non cambia nulla. Al 61’ Spezia pericoloso al 61’ quando De Col dalla destra la mette al centro ma Granoche per un soffio non ci arriva.

Il Benevento quando prende palla da l’impressione di essere sempre pericoloso e al 67’ l’azione insistita dei sanniti porta Puscas al tiro ma trova solo un corner. Sul contropiede successivo lo Spezia segna con Nenè con un tiro da lontanissimo, complice anche l’incertezza di Cragno. La gara si riapre clamorosamente. Al 70’ ancora Spezia con Mastinu che calcia devia Camporese ma Cragno è attento e mette in angolo. Si soffre. A sostengo dei giallorossi c’è però un pubblico ormai maturo che diventa il dodicesimo uno in campo e sulle ali dell’entusiasmo il Benevento si ributta in avanti cercando di mettere la partita in ghiacciaia. L’opportunità capita all’80’ con Eramo ma la mira è sballata poi la replica è affidata a Mastinu ma Cragno blocca in due tempi. All’84’ Ciciretti vede e serve Puscas nello spazio ma l’attaccante romeno non ci arriva di un soffio. All’89’ ci prova Viola ma la conclusione è debole. Nel frattempo lo Spezia aveva tenta più volte l’incursione da sinistra con Gyamfi più volte sorpreso dalle folate di Mastinu ma la difesa regge. Finale concitatissimo al Vigorito con il Benevento che sfiora il tris ancora con Viola e poi con Chibsah, stoico Ciciretti rimasto in campo nonostante abbia accusato un problema. Dopo 3’ di recupero lo stadio scoppia in una festa gioiosa ed il sogno può continuare perché la truppa di Baroni approda in semifinale dove affronterà il Perugia. La gara d’andata si giocherà già sabato 27 maggio, ore 20.30, sempre al Vigorito.

Il tabellino

Benevento Calcio(4-4-2)
: Cragno; Gyamfi, Camporese, Lucioni, Lopez; Falco(73’ Ciciretti), Viola, Chibsah, Eramo; Puscas, Ceravolo(85’ Melara). A disposizione: Gori, Pezzi, Padella, Venuti, Del Pinto, Pajac, De Falco. All. Baroni.

A.C. Spezia(3-4-1-2):Chichizola; Ceccaroni, Terzi, Valentini; De Col(71’ Sciaudone), Djokovic(56’ Mastinu), Maggiore, Vignali; Fabbrini; Giannetti, Granoche(63’ Nenè). A disposizione: Alex Valentini, Baez, Errasti, Migliore, Datkovic, Pulzetti. All. Di Carlo.

Arbitro: sig. Gianluca Manganiello di Pinerolo.
Assistenti: sig. Antonino Santoro di Catania e sig. Lorenzo Gori di Arezzo.
Addizionali: sig.ri L. Nasca di Bari e A. Di Paolo di Teramo.
IV Uomo: sig. Gaetano Intagliata di Siracura.

Note: al 18’ Ceravolo si fa parare un calcio di rigore. Spettatori: 11.319.
Marcatori: 21’ Ceravolo(B), 24’ Puscas(B), 67’ Nenè(S)
Ammoniti: 7’ Chibsah(B), 24’ Puscas(B),
Espulsi: 77’ Vignali per doppia ammonizione.
Angoli: 9 a 6 per l Benevento.
Fuorigioco: 6 a 1 per lo Spezia.
Recupero: 1’pt, 3’st.

Michele Palmieri



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