Ponte Asciello distrutto dall'alluvione. FI giovani: "Da Provincia solo promesse". Foto
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Ponte Asciello
L'organo giovanile di Forza Italia con il coordinatore ed il vicario intervengono sulla situazione del ponte Asciello a Cautano ed annunciano battaglia anche istituzionale.
Martedì pomeriggio, Evangelista Campagnuolo coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani e il vicario Gabriele Di Marzo, accompagnati da alcuni residenti della Valle Vitulanese, si sono recati in località Asciello di Cautano per constatare le reali condizioni del ponte omonimo crollato in seguito all’alluvione che il 15 ottobre scorso ha messo in ginocchio l'intero Sannio.
“Tale asse viario – esordiscono in una nota stampa Campagnuolo e Di Marzo – collegava prima di pttobre la Valle Vitulanese con il tratto della Provinciale che continua sino a Montesarchio. I residenti già nel novembre scorso avevano avviato una raccolta firme per richiedere interventi urgenti e l’inizio dei lavori di rifacimento del ponte. Un vero e proprio incubo quello che i residenti stanno vivendo. Abbiamo inoltre voluto constatare le reali condizioni della strada che attualmente va a sostituire il tratto della provinciale che attraversa il ponte dell’Asciello. Stiamo parlando della strada che passa per Luciarco. Con tutti gli sforzi fatti per sistemare al meglio tale collegamento viario, c’è da constare che anche le condizioni morfologiche non aiutano. Una strada con pendenza del 15%, può essere una strada adatta al traffico che prima era smistato sulla provinciale?”.
“E pensare – continuano – che su tale tratto proprio qualche giorno fa si sono vissuti momenti di paura causati da alcuni tir rimasti bloccati in salita, con tanto di fila di automobilisti. Proprio qui però vige il divieto di transito per i mezzi superiori alle 3 tonnellate e mezzo. Altro che tir, nemmeno un semplice venditore ambulante con un carico di frutta potrebbe attraversare tale strada. Perché una situazione straordinaria sta diventando ordinaria? La Provincia annunciò l’inizio dei lavori per marzo. Quale marzo? Sono passati quattro mesi da marzo e nulla è stato fatto. A tal proposito ancora una volta, come già fatto per la ex SS 87 Sannitica, agiremo anche per via istituzionale, portando l’istanza di sollecito in Consiglio provinciale tramite il nostro capogruppo Teresa Ciarlo”.
Campagnuolo e Di Marzo poi concludono. “I cittadini della Valle Vitulanese non ne possono più. Ovviamente l’augurio è che tutto posso procedere nel migliore dei modi e che i lavori possano cominciare nell’immediato. Ma dobbiamo purtroppo constatare che sono tante le condizioni di precarietà che le Strade Provinciali stanno vivendo’’.
