Presentato alla Rocca dei Rettori il Progetto F.F.Re.S.Co.

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La Rocca dei RettoriLa Rocca dei Rettori

Questa mattina alle 11 presso la Rocca dei Rettori di Benevento si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto “Formaggio fresco regionale spalmabile conservabile campano”(F.F.Re.S.Co. campano) nella quale sono intervenuti Aniello Troiano, dell’IRFoM; Antonio Ansanelli, della Commissione di Valutazione Regione Campania; Diodoro Carpinelli,imprenditore Agricolo; Vincenzo De Feo, docente di Farmacia dell’Università di Salerno e Filomena Nazzaro, Responsabile scientifico Progetto FFReSCo, ricercatrice del C.N.R. Ha introdotto i lavori Aniello Troiano, il quale ha ricordato che il progetto è stato presentato nell’ambito della Misura 124 del PSR Campania, da un partenariato composto da I.R.Fo.M. ( Istituto di Ricerca e formazione per il Mezzogiorno) di Benevento, il CNR , Mega Distibuzione srl - Catena di distribuzione Decò, gli allevatori e caseifici aziendali Carpinelli Diodoro, Paradiso Luca, Spagnoletti Giuseppe e l’azienda di trasformazione e caseificio aziendale New Food srl. “L’idea del progetto – ha dichiarato Troiano – è di sperimentare la produzione di formaggio spalmabile che possa essere conservato attraverso una tecnica che allunga la vita del prodotto. Quindi una produzione di qualità per l’uso di latte prodotto nel territorio e l’apertura verso nuovi mercati, visto che quello dei latticini e del caciocavallo, sul territorio è già affermato”. Il produttore Carpinelli ha spiegato che ha partecipato all’iniziativa perché ne ha compreso l’importanza. “Negli ultimi anni si è assistito ad un cambiamento nei consumi ed è emersa la necessità di aprire al mercato con nuovi prodotti. Il formaggio in questione estende la vendita del formaggio anche nel periodo estivo”. Antonio Ansanelli ha spiegato come la misura 124 del PSR intende favorire il trasferimento dell’innovazione nel settore agricolo. La misura si è ampliata perché ha introdotto la formula del partenariato che deve contenere un ente di ricerca, un’azienda di trasformazione e poi i produttori. L’idea è di creare condizioni di sviluppo per le aziende agricole. La 124 ha finanziato 31 progetti per 10milioni di euro”. Mena Nazzaro, ha spiegato il ruolo del CNR per l’introduzione di un sistema di conservazione dei formaggi freschi che integri le basse temperature con umidità ed atmosfera controllata, senza impiego di gas aggiuntivi ed un sistema di confezionamento contenente estratti vegetali, ottenuti da piante officinali presenti sul territorio campano ed utilizzati come conservanti naturali. De Feo, ha spiegato che oggi è fondamentale rilanciare prodotti salutari senza l’utilizzo di antiossidanti per la loro conservazione. “Questo è il caso del prodotto che si andrà a realizzare: un connubio tra tradizione, qualità e salubrità. Inoltre il formaggio ffresco Campano, potrà essere proposto su tutto il mercato nazionale, perché ha una durata maggiore e conserva per più tempo le sue qualità alimentari”. E’ emerso nel corso della conferenza che il prodotto ottenuto potrà rappresentare un valore aggiunto per l'economia Sannita e per la redditività dei produttori. Infatti, la zootecnia da latte bovino può costituire un importante “elemento di sviluppo”, in grado di contribuire all'incremento occupazionale del territorio.



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