Precarie, notte sul tetto. Protesta a oltranza: ‘Lottiamo come leonesse’
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Il gruppo delle sette precarie, che ieri mattina ha occupato la terrazza dell’Ufficio Scolastico Provinciale in Piazza Gramazio al Rione Libertà di Benevento, ha trascorso la prima notte sul tetto. Continua dunque la protesta, avviata giovedì scorso con un presidio permanente, contro i tagli alla scuola attuati dal Governo Berlusconi.
Le lavoratrici porteranno avanti la mobilitazione: “Le precarie sannite – si legge in una nota - hanno trascorso la prima lunga e interminabile notte sul tetto dell'Usp decise a non scendere, a lottare come delle leonesse, per rivendicare un proprio sacrosanto diritto ossia il lavoro. Hanno fatto troppi, lunghissimi sacrifici per arrendersi così, solo perchè questo Governo ha deciso che la crisi la debba pagare il mondo della scuola.
Mondo che sicuramente il Ministro Gelmini non conosce bene e sicuramente non lo conosce dall'interno; lo si capisce bene quando afferma che l'insegnamento è una missione, ma quale missione, è professionalità e soprattutto passione e amore per un mestiere che ti entra nel sangue come una droga e che decidi di intraprendere resistendo a tutti gli ostacoli che i vari Governi ti mettono sul lungo cammino per poter insegnare; altro che fannulloni”.