Primarie Pd. Renzi ed Alfano convergono sui centristi. Si pensa a Quagliariello
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NOSTRO SERVIZIO - Sembra non avete fine la campagna per le Primarie del Pd in Campania. Infatti, dopo il tira e molla degli ultimi giorni sui candidati ‘storici’, De Luca, Cozzolino, Migliore, Di Nardo e Di Lello, ieri è stata la volta di Luigi Nicolais che non ha smentito del tutto una sua possibile candidatura. “Sono contento di fare il presidente del Cnr, ma se devo dare una mano a questa Regione mi farebbe piacere” – avrebbe sottolineato il Presidente del Cnr.
Il nome del giorno, invece, è quello di Gaetano Quagliariello. Pare che Renzi ed Alfano avrebbero sancito un accordo sulla candidatura a presidente di Quagliariello, coordinatore nazionale di NCd. Il nome del deputato napoletano sarebbe il punto di unione per creare un accordo nazionale su tutte le Regioni chiamate al voto la prossima primavera. L’idea del Premier è quella di lasciare ad Area Popolare (Ncd-Udc) i candidati alla presidenza in Campania e Marche, anche per uscire dall’impasse che si sta creando in Campania. Quagliariello servirebbe a chiudere l’alleanza con i centristi in Regione e metterebbe la parola fine al balletto delle Primarie Pd.
Intanto, si allontana sempre più il giorno delle Primarie, per ora fissate al 22 febbraio prossimo. Siamo già a tre rinvii e l’ultima data plausibile sarebbe quella dell’8 marzo.
