Un ferito ed un arresto è il bilancio di una lite familiare sfociata in violenza ieri sera a Cerreto Sannita. La donna è dovuta ricorrere ai sanitari, mentre il 31enne è stato arrestato con le accuse di rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Nella serata di ieri una violenta lite familiare tra madre e figlio è avvenuta a Cerreto Sannita. Secondo le prime ricostuzioni i due avrebbero cominciato la discussione tra le mura domestiche perchè la donna 56enne avrebbe negato al giovane 31enne le chiavi dell'auto. Dinanzi al rifiuto il figlio è comunque riuscito ad impadronirsi delle chiavi e si è diretto verso la macchina.
La madre a quel punto nel tentativo di bloccare il 31enne si è letteralmente avventata allo sportello dell’autovettura ed è stata trascinatata per diversi metri. Il giovane, dopo aver arrestato la fuga è rientrato in casa, non curante delle condizione della donna che nel frattempo era riuscita ad allertare i Carabinieri della locale Compagnia chiamando il 112.
All’arrivo dei militari la lite non si era ancora placata. Si sono susseguiti ulteriori momenti di tensione quando il 31enne ha provato a sottrarsi all’intervento dei militari che lo invitavano a seguirli in caserma. Il giovane ha così opposto resistenza al Pubblico Ufficiale ostacolando e ritardando l’espletamento delle attività di polizia. La donna è stata invece refertata presso il primo soccorso di Cerreto Sannita e ha riportato, a seguito del trascinamento, lesioni giudicate guaribili in diversi giorni.
Accompagnato in caserma, il giovane è stato dichiarato in arresto. Dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Benevento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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