Continua l’emergenza idrica in città tanto che il sindaco Fausto Pepe ha emanato, subito dopo la nota inviata all’Ente dalla Gesesa, un’ordinanza antispreco, previste multe fino a 500 euro.
Non sprecare l’acqua. È questo quello che stabilisce l’ordinanza del sindaco Fausto Pepe, che fa sua la nota inviata ieri dalla Gesesa e ordina di limitare i consumi “esclusivamente per uso alimentare ed igienico sanitario”. La misura si è resa necessaria, “viste le alte temperature che si stanno registrando” e la “conseguente crescita dei consumi di acqua potabile generato principalmente dagli sprechi e dagli usi impropri che creano carenze distributive in tutte le zone della città di Benevento”.
Insomma, per evitare inefficienze e garantire la regolarità del servizio,l’Amministrazione comunale è corsa subito ai ripari ed il primo cittadino ha stabilito che l’uso primario dell’acqua sia destinato “all’approvvigionamento domestico, all’uso alimentare e igienico sanitario”.
Pertanto è vietato l’uso di acqua potabile per riempire vasche e piscine, innaffiare campi, orti e giardini. I trasgressori, saranno puniti da una sanzione Amministrativa che può variare da 50 a 500 euro.
L’ordinanza è stata poi trasmessa al Prefetto, alla Polizia Municipale e alle Forze dell’Ordine che avranno il compito di vigilare e perseguire ogni forma di abuso.
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