La Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito un maxi sequestro di fuochi d’artificio illegali in un opificio di Mugnano utilizzato per la produzione di materiale esplosivo senza alcuna autorizzazione.
7mila botti illegali già pronti per la vendita, 28 mila semilavorati, denominati “cobra” (equivalenti alle più note “cipolle”), in procinto di essere confezionati, 50 chili di polvere pirica, per un quantitativo di oltre 1 tonnellata. Questo il bilancio del sequestro effettuato dai finanzieri del gruppo di Giugliano in Campania. I militari hanno scoperto nel comune di Mugnano di Napoli un locale di circa 50mq adibito come fabbrica illecita di fuochi pirotecnici.
I responsabili dell’illecita attività, un 48enne ed un 61enne, entrambi di Melito di Napoli, sono stati tratti in arresto per fabbricazione e detenzione di materiale esplodente. Gli oltre mille chili di fuochi illegali sono stati sequestrati dalle Fiamme Gialle.
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