Cgil e Uil si rivolgono al prefetto di Benevento in merito alla vertenza dei lavoratori del Cmr di Sant'Agata de' Goti.
La Uil Fpl con Giovanni De Luca e la Fp Cgil con Pompeo Taddeo hanno chiesto al prefetto Paola Galeone e ai delegati del giudice, Antonio Pio Morcone, Gianlorenzo Pozzuto e Luciano Bifolco, un incontro con i sindacati confederali per intavolare “un sereno dialogo istituzionale, al fine di tracciare un percorso condiviso di salvaguardia dei diritti e dei crediti maturati dai lavoratori del Centro Medico Diagnostico e Riabilitazione di Sant’Agata de’ Goti”.
I sindacati, inoltre, chiedono al management del Cmr di “organizzare una riunione aziendale, con i rappresentanti dei lavoratori, per dare delucidazioni sulla bontà della proposta di concordato preventivo che i rappresentanti della direzione stanno stilando in queste ore”.
Infine, i sindacati hanno chiesto ai tecnici incaricati di “redigere il piano di rientro di spiegare i modi e i tempi di erogazione degli stipendi arretrati, considerato che il Cmr non può usufruire dei fondi dell’Asl che sono oggetto di pignoramenti e azioni esecutive. Non sarà un buon Natale per le famiglie dei lavoratori; l’unica certezza per i dipendenti è, infatti, la mancata corresponsione di 13 mensilità. Nessuno, a oggi, sa di chi sono le responsabile oggettive di questa debacle. Chiediamo alle autorità preposte di fare luce su questa oscura vicenda”.
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