La storia di Federico Pio nato nell'ambulatorio Asl del centro Fortorino mentre fuori imperversava una bufera di neve.
La storia arriva da San Giorgio la Molara e porta con se un ricco paniere di sentimenti, quello della preoccupazione e della paura, ma anche della gioia. Parliamo di una nascita, della venuta al mondo di un bambino, avvenuta nel bel mezzo di una nevicata che di solito è immortalata con una imponente coltre bianca e di silenzio.
A romperlo un vagito, innocente, quello di Federico Pio nato nell’ambulatorio Asl di San Giorgio la Molara ed è figlio di una coppia del centro fortorino (41 anni lui, 37 anni lei). Certamente il piccolo da grande, saprà cosa raccontare quando gli chiederanno come e dove è venuto al mondo.
Ma torniamo a quanto accaduto. Una bufera di neve si abbatte sul Sannio, l’ennesima in questi primi giorni di gennaio, arrivano i primi dolori per la madre con il parto che sembra ormai imminente. Vengono allertati i soccorsi, ma le difficoltà dovute alla neve e al ghiaccio sono notevoli.
L’ambulanza riesce ad arrivare, scortata dai Vigili del Fuoco del distaccamento di San Marco dei Cavoti, ma raggiungere Benevento è difficile. Si opta dunque per i locali della Guardia Medica dove i medici si prendono cura della madre e l’aiutano nel travaglio. Alle prime luci dell’alba c’è la notizia tanto attesa e sperata: Federico Pio è nato, sta bene e pesa 3kg e 400grammi.
Insomma, un evento, non proprio consueto quello che si è verificato nella notte tra sabato e domenica a San Giorgio la Molara ma sicuramente resterà scolpito nella mente di tutti. Ovviamente dopo il parto, la giovane mamma ed il bambino sono stati trasportati in ospedale per i controlli del caso.
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