La maxi operazione coordinata dalla DDA è scattata all’alba in sette province, compresa quella sannita.
46 le misure cautelari eseguite stamani dai Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe nei confronti altrettanti indagati ritenuti appartenenti a clan dei Casalesi. Ben sette le provincie in cui gli uomini dell’Arma hanno operato, sotto il coordinamento della DDA di Napoli: Caserta, Napoli, Benevento – dove ad Airola hanno arrestato Massimo Venosa, 41enne di San Cipriano d’Aversa – Viterbo, Parma, Cosenza e Catanzaro. In manette è finito anche Walter Schiavone figlio di Francesco Schiavone alias “Sandokan”reggente del clan e arrestato nel 1998.
Le accuse, a vario titolo, sono quelle di associazione di tipo mafioso, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, ricettazione, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, intestazione fittizia di beni, associazione finalizzata al traffico illecito e spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di arma. Il gruppo che sarebbe riconducibile alla fazione Venosa – Schiavone, operava maggiormente nell’agro Aversano, e dalle indagini sarebbe emerso che era dedito anche al racket e alla gestione del gioco on-line che veniva imposto ai commercianti e dai quali incassava il 60% dei guadagni.
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