L’incontro, aperto a tutti gli interessati, rientra nell’ambito del dottorato di ricerca in Scienze e tecnologie per l’ambiente e la salute.
Domani giovedì 5 dicembre, alle ore 15.30, presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università del Sannio (Aula 5), in via Port’Arsa, si parlerà de “Le cellule staminali embrionali: nuove frontiere in biologia e medicina” con il contributo del prof. Geppino Falco dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.
L’attività di ricerca del professore Falco si concentra sulle cellule progenitrici, essenziali per il mantenimento e la rigenerazione di organi e tessuti che presentano elevati tassi di turnover cellulare o di riserva rigenerativa. La comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’equilibrio fra l’espansione di cellule progenitrici e il loro differenziamento è un paradigma per migliorare la conoscenza di processi fisiologici, quali lo sviluppo di organi, ed eventi patologici, come il cancro.
L’incontro, aperto a tutti gli interessati, rientra nell’ambito del dottorato di ricerca in Scienze e tecnologie per l’ambiente e la salute. Parteciperanno anche gli studenti delle scuole che hanno attivato il Progetto Piano Nazionale delle Lauree Scientifiche Biologia e Biotecnologie, volto a favorire l’acquisizione di competenze scientifiche meglio rispondenti alle sfide della società contemporanea e alle attese del mondo del lavoro.
:: Questo articolo è stato stampato dal quotidiano online ilQuaderno.it ed è disponibile al seguente indirizzo:
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