Esattamente un anno fa, si concludeva un altro capitolo della vicenda.
Assolto dall’accusa di malversazione(in particolare, l’inchiesta condotta tra il 2004/05 riguardava I fondi per l’editoria al giornale di partito: il Campanile). Si chiude così, l’ultima vicenda giudiziaria che riguardava l’ex leader dell’Udeur ed ex ministro della Giustizia, oggi sindaco di Benevento, Clemente Mastella. Prescritte, invece, le accuse inerenti alla truffa e all’appropriazione indebita. Assolto, anche Fernando Errico, oggi sindaco di San Nicola Manfredi e l’ex consuocero di Mastella, Camilleri.
Circa un anno fa, l’ex guardasigilli era stato assolto dall’accusa più pesante: quella di aver messo in piedi “un’associazione a delinquere”. Insomma, si chiudono qui le vicende giudiziarie per Mastella e famiglia che ha definito tale assoluzione come “la fine di un incubo”.
Diverse, le reazioni del mondo politico. A commentare la vicenda anche Fernando Errico: “Si chiude una vicenda che è stata certamente delicata sotto il profilo umano, tuttavia la fiducia nell'operato della magistratura e la consapevolezza di non aver mai travalicato i confini tracciati dalle Leggi dello Stato mi hanno consentito di affrontare sempre con serenità una vicenda lunga che ora si chiude in maniera definitiva con un'ulteriore sentenza d'assoluzione con formula piena”.
“Mi complimento con il sindaco Clemente Mastella per la sentenza che gli ha riconosciuto giustizia ed onorabilità. Ho sempre creduto – ha commentato invece, Leonardo Ciccopiedi, responsabile organizzativo di Forza Italia in provincia di Benevento – che sia stato orchestrato un qualcosa di eversivo ai danni della famiglia Mastella, dell’Udeur e della stessa Democrazia. Oggi, quest’ultima sentenza, pone un altro tassello volto a ripristinare un’immagine specchiata. Tuttavia viene da chiedersi come si possa giungere solo dopo tanti anni ad una sentenza. I tempi della giustizia non sono da paese civile. Chi restituirà, oltre dieci anni di preoccupazioni, d’onore e di vita? La pronuncia odierna ci richiama alla necessità di una profonda riforma della giustizia, che sicuramente non va nella direzione sbandierata, dal forcaiolo, Ministro Bonafede. Bisogna garantire tempi certi ed imparzialità, mantenendo come stella polare il principio d’innocenza”.
"Non basta una Assoluzione per cancellare anni e anni di sofferenze – ha invece detto Fulvio Martusciello europarlamentare di Forza Italia – che Clemente Mastella. La sua famiglia, i suoi amici e i suoi compagni di partito hanno patito. Sarà interessante riscrivere la storia di quegli anni, comprendere come fu possibile criminalizzare un uomo politico e il suo partito. Nel frattempo, a nome della delegazione italiana di Forza Italia al Parlamento Europeo di cui Clemente ha fatto parte, non posso che felicitarmi con lui per questo atto ritrovato giustizia".
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