Massimo Romito, direttore tecnico dell’Asia di Benevento, ha riposto alla nota inviata il 1° giugno dal gruppo civico ‘Benevento Città Racconta’ sulla decisione della medesima Azienda di provvedere al ritiro immediato dei carrellati in dotazione per la raccolta ‘porta a porta’ lasciati lungo le strade pubbliche da alcuni condomini che, in tal modo, contravvengono all’ordinanza sindacale. Secondo il gruppo civico nel sistema di raccolta differenziata ci sarebbero eccessive forzature sopratutto in relazione "all'ordinanza sindacale 213 del 23 novembre 2009 che commina una sanzione salatissima (da 250 a 500 euro) che sembra proprio uno sberleffo nei confronti dei cittadini beneventani".
“Non riesco a comprendere – ha affermato Romito - lo stupore degli amici del gruppo civico in ordine alla circostanza che Asia Benevento abbia comunicato che provvederà al ritiro della attrezzature condominiali non conformemente detenute dai condomini assegnatari. I carrellati consegnati, in comodato gratuito a tutti i condomini, hanno la precipua funzione di agevolare, laddove il numero delle utenze è elevato, le attività di differenziazione dei rifiuti. Hanno anche la non trascurabile funzione di agevolare le attività di ritiro degli addetti, con riduzione dei tempi, aumento dell’efficienza, quindi contenimento dei costi.
Tali attrezzature sono consegnate ai condomini che dovranno averne cura (il che non sembra scandaloso) ed esporli per il ritiro: ove il condominio non li detenga con tali modalità e li abbandoni sulla pubblica viabilità (a volte addirittura posizionati sul marciapiede di fronte al proprio portone d’ingresso), dette attrezzature divengono automaticamente di uso pubblico, quindi ognuno può ritenersi autorizzato a sversarvi o abbandonarvi in adiacenza qualsiasi cosa, cosi come, peraltro, avviene puntualmente, vanificando di fatto tutti gli sforzi tesi all’eliminazione dei contenitori stradali, condizione primaria affinché un sistema di raccolta ‘porta a porta’ divenga realmente efficace ed efficiente".
"Analogamente - ha proseguito Romito -, sembra fuori luogo ‘appioppare’ all’Azienda e al Comune di Benevento una ‘rigidità’ nell’applicazione delle sanzioni che risulta assolutamente molto lontana dalla realtà: le sanzioni amministrative fino ad oggi elevate dal corpo dei Vigili Urbani non hanno colpito assolutamente l’utente che, più o meno in buona fede, ha commesso un errore nel differenziare i rifiuti, ma solo chi, seppur preventivamente informato, continua a tenere comportamenti scorretti in totale spregio delle più elementari norme di convivenza civile (abbandonare rifiuti lungo le viabilità, ostinarsi volutamente a non effettuare una differenziazione dei rifiuti e casi analoghi).
Gli amici del gruppo civico converranno che un deterrente è necessario per scoraggiare i comportante scorretti i quali, purtroppo, sono ancora molto diffusi in questa Città; mi auguro che gli amici del gruppo civico abbiano avuto modo di fare una passeggiata nelle traverse adiacenti al Viale Mellusi, al Viale Atlantici o nella zona di Via Avellino negli ultimi tre giorni, da quando in queste zone è stata avviata la raccolta porta a porta: avranno notato quanti rifiuti di ogni genere risultano abbandonati, spesso in cumuli, lungo i marciapiedi o nelle zone in cui prima vi erano i cassonetti dai nostri civilissimi concittadini?"
Romito ha aggiunto che "come appartenente a questa comunità, mi sento profondamente offeso e indignato perché queste persone si permettono di imbrattare, senza ritegno e in spregio a qualsiasi norma di civiltà, la mia Città e sarei contentissimo, se fosse possibile, sanzionarli tutti, anche più pesantemente di quanto previsto nell’Ordinanza Sindacale".
"Infine - ha concluso il direttore tecnico - una risposta che gli amici del gruppo civico non si aspettano di ricevere: il Comune di Benevento effettua un controllo diretto su Asia Benevento e tutti coloro che vi operano all’interno, sia come rappresentanza politica che tecnica, sono assolutamente consapevoli che l’errore determina necessariamente dei contraccolpi; così come il personale tutto operante all’interno dell’Azienda il quale, in caso di errori non riconducibili alla buona fede, viene puntualmente sanzionato nelle forme consentite dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, anche per i servizi espletati nell’ambito della raccolta porta a porta.
In conclusione, agli amici del gruppo civico ‘Benevento Città Raccolta’ vorrei evidenziare che il sistema di raccolta differenziata, messo in atto dal Comune e dall'Asia di Benevento, non è affatto un sistema ‘feroce’, ‘rigido’ e pieno di ‘forzature’: è un sistema di raccolta adottato da oltre venti anni in buona parte dell’Italia settentrionale e centrale che ha dato eccellenti risultati, specialmente in realtà territoriali di medio-piccole dimensioni come la nostra Città, a condizione, tuttavia, che si capisca che differenziare i rifiuti è per tutti un obbligo morale e civile, e non solo un ‘dovere’ dell’Azienda che effettua la raccolta”.
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