Provinciali. Santamaria: ‘Avellino sia da esempio anche per il Sannio. Ricci non ha già la vittoria in tasca’
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Il vicepresidente del Consiglio comunale di Benevento, Gennaro Santamaria“La vittoria elettorale del candidato del Centrodestra all’elezioni provinciali di Avellino, avvenuta contro ogni pronostico della vigilia, testimonia che spesso chi entra in conclave come Papa ne esce Cardinale. Suggerirei quindi ai dirigenti provinciali del PD di Benevento, onde evitare di collezionare qualche magra figura per i risultati elettorali di domenica prossima, di aspettare prima di cantare vittoria”. Sul filo dell’ironia il primo commento del segretario provinciale dell’UDC, Gennaro Santamaria, all’imminente notizia avutasi dell’elezione a Presidente della Provincia di Avellino del sindaco di Ariano Irpino, Domenico Gambacorta, sostenuto da uno schieramento di centrodestra.
“La vicenda di Avellino – ha proseguito il segretario provinciale dell’UDC – dimostra che in queste strane elezioni provinciali il giudizio dei grandi elettori è spesso autonomo e svincolato dalle appartenenze. Infatti, anche ad Avellino, così come a Benevento, il Pd partiva con i pronostici positivi della vigilia avendo a disposizione teoricamente il voto delle maggiori amministrazioni. L’elezione di Gambacorta ha dimostrato che i sindaci e gli amministratori hanno scelto in autonomia e hanno premiato la proposta che hanno ritenuto più apprezzabile e positiva per il loro territorio. Ci auguriamo – ha chiarito ancora Santamaria – che lo stesso avvenga domenica in provincia di Benevento e suggerisco ai nostri amministratori di giudicare gli schieramenti e i candidati per le loro storie e per quanto hanno già dimostrato di saper fare in questi anni. In provincia di Benevento, per quanto ci riguarda, a differenza di ciò che ha fatto l’UDC di Avellino, abbiamo scelto una collocazione precisa. Abbiamo deciso di privilegiare il rapporto con il territorio sostenendo, insieme agli amici dell’NDC e di FI, l’iniziativa autonoma assunta da alcuni amministratori e decidendo di appoggiare un candidato alla presidenza, come Giorgio Nista, che ha dimostrato negli anni autonome politica e capacità di amministrazione. Mi rendo conto che tutto questo non riesce ad essere compreso dal gruppo dirigente del Pd che, in provincia di Benevento così come ad Avellino, rimane legato alla vecchia logica dell’occupazione del potere. Mi sento quindi di dover fare un ultimo appello agli amministratori della provincia di Benevento che domenica saranno chiamati a scegliere il prossimo presidente della provincia e i prossimi consiglieri provinciali: scegliete in autonomia e privilegiate il rapporto con il nostro territorio e, soprattutto, non ascoltate i toni trionfalistici di chi si sente già vincitore prima della partita perché spesso il risultato finale è ben diverso dai pronostici” – ha concluso Santamaria.
