Quale destino per Moccia Industria e i suoi lavoratori? Fillea Cgil sollecita il sindaco di Montesarchio

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Antonio Mesisca, segretario provinciale Fillea-CgilAntonio Mesisca, segretario provinciale Fillea-Cgil

La Fillea Cgil risponde alle accuse mosse da ”Il Caudino” nei confronti del sindacato sulle problematiche relative alla chiusura dello stabilimento della Moccia Industria.

Messo sotto accusa, il sindacato premette che l’azienda già il 24 Novembre 2017, nell’incontro in Prefettura sulle problematiche estrattive, aveva fatto presente che, qualora non avesse avuto la possibilità di estrarre il calcare, avrebbe dismesso anche il settore dei mattoni. "Nell’ultimo incontro avuto in Prefettura in data 28/05/2018" - chiarisce il sindacalista Antonio Mesisca - "l’unica Organizzazione presente era la Fillea Cgil. In quella sede la Prefettura, nella persona del Capo Gabinetto si era impegnata a fare pressione sul Presidente della Regione per avere un incontro per la risoluzione del problema. Ad oggi dopo tante telefonate nulla è stato fatto, nonostante la nostra insistenza come nell’ultimo incontro avuto in sede Confindustria.  Dopo la dichiarazione della direzione aziendale che nell’imminente sarebbero arrivate le comunicazioni di cassa integrazione con eventuali licenziamenti, abbiamo proposto alla Filca CISL una manifestazione con il blocco dell’arteria che costeggia lo stabilimento. La risposta è stata negativa".

"La Fillea Cgil, unitamente alla propria RSU - continua Mesisca - ha sempre avuto massima attenzione per il problema, stando tutte le settimane in Prefettura cercando di ottenere un incontro con la Regione. Ad oggi le Istituzioni non hanno ritenuto necessario fissare alcuno incontro. E questo perché per la politica, sia regionale che provinciale, il problema non sono i lavoratori ma altri fattori. La scrivente ha sempre cercato di discutere anche con la direzione aziendale per capire le intenzione della azienda, sul futuro dei lavoratori".

"La FILLEA Cgil ora attende l’esito dell’incontro richiesto per capire le vere intenzione dell’Azienda , e poi metterà in campo azione forti.  Accusare il sindacato di immobilismo - conclude Mesisca - quando è stato sempre pronto ad attivare tavoli ed incontri per cercare di risolvere i problemi dello stabilimento, è grave e sta significare che non si è a conoscenza di quello che è stato fatto e che si continua a fare. Chiediamo al Sindaco di Montesarchio di attivare un tavolo con l’azienda e le parti sindacali per capire le vere intenzione della Proprietà Moccia industria".



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