Questura di Benevento. Edoardo Battista succede a Vincenzo Raimo

10:59:11 5943 stampa questo articolo
La Questura di BeneventoLa Questura di Benevento

Il prossimo 5 agosto si avrà un avvicendamento al vertice della Questura di Benevento: il vice questore – vicario Vincenzo Raimo lascia la Questura di Benevento a seguito del conferimento delle funzioni di vicario del Questore di Caserta. Raimo, promosso primo dirigente nel 2004, giunge nel capoluogo sannita dalla Questura di Avellino, dove per 18 anni aveva diretto la squadra mobile e viene assegnato alla direzione della Divisione Anticrimine della Questura. Per l’impegno profuso nello svolgimento dell’incarico e per la professionalità dimostrata nella direzione di servizi, nell’ottobre del 2008 gli viene conferita la funzione di vicario del Questore di Benevento, incarico che andrà a svolgere nei prossimi giorni presso la Questura di Caserta. Al suo posto arriva, dalla Questura di Napoli il primo dirigente Edoardo Battista. Napoletano, spostato e padre di due figli, laureato in giurisprudenza, entra nel ruolo dei funzionari della Polizia di Stato nel dicembre ’85. Assegnato al reparto mobile di Torino nei primi tre anni di carriera svolge servizi di ordine pubblico in importanti e sensibili manifestazioni soprattutto del nord Italia. Nel 1989 viene trasferito al reparto mobile di Napoli, dove svolge analoghi servizi di ordine pubblico, fino al trasferimento in questura. Dopo un periodo alla Squadra Mobile partenopea sezione antimafia, passa a dirigere per un anno il Commissariato di Capri. Nel ’92 viene assegnato all’ufficio di gabinetto, presso il quale da vice dirigente nel 2004 viene promosso primo dirigente. Nel nuovo ruolo dirige importanti ed impegnativi commissariati dell’interland napoletano quali quello di Portici - Ercolano e di S. Giovanni Barra. Presso la questura di Napoli, negli ultimi anni, ha diretto l’ufficio immigrazione, prevenzione generale e soccorso pubblico ed infine l’ufficio polizia amministrativa e sociale.



Articolo di Cronaca / Commenti