Raccolta differenziata, a febbraio cambio nelle contrade: Arriva 'Ecopoint', addio isole ecologiche e cassonetti

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Da lunedì 3 febbraio cambieranno le modalità della raccolta differenziata per gli oltre cinquemila beneventani che risiedono nelle contrade cittadine. E' quanto è emerso dopo la conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto di conferimento e raccolta rifiuti delle contrade di Benevento, ribattezzato dall'Asia Benevento "Le contrade al centro". Un cambio radicale che, interesserà di riflesso, anche alcune zone di Benevento attualmente servite dal porta a porta: "Dopo aver raggiunto il 65% secondo i dati Istat, assieme ad altre dieci città italiane - ha sostenuto il direttore generale Asia, Massimo Romito - adesso occorre lavorare sulla qualità del servizio". In quest'ottica ecco che, dopo tanta attesa, ci si appresta a sostituire le isole ecologiche ed i vecchi cassonetti che attualmente servono le contrade ("Un vero fallimento" hanno ammesso senza mezzi termini il sindaco Pepe ed il presidente Asia, Lonardo), con le isole ecologiche mobili che, dopo un periodo informativo tra azienda, Protezione Civile e abitanti delle contrade che partirà dal prossimo 20 dicembre con riunioni sul corretto uso del nuovo servizio e, seguira dopo la pausa natalizia con la distrubuzione ai cittadini del nuovo materiale, partirà ad inizio febbraio contrastando, si spera, la cattiva abitudine di utilizzare le zone periferiche di Benevento dove non vige il servizio porta a porta, come discariche a cielo aperto dove depositare qualsiasi cosa e non solo da beneventani negligenti, ma anche da residenti di comuni limitrofi (leggi qui uno dei tanti servizi realizzati da 'Il Quaderno.it' sulla problematica). E le multe saranno salate: "Fino ad ora siamo stati buoni - ha puntualizzato Lonardo - ma, con l'attivazione del nuovo servizio, chi sgarra paga doppio". Si, perchè oltre alla canonica multa di 50 euro, il Comune di Benevento intenderà aumentare l'ammenda (a 200 euro) entro fine anno e chi verrà sanzionato "pagherà anche le spese di ristorio ambientale che spettano all'Asia". Altra novità è che da febbraio 2014 il servizio di raccolta differenziata porta a porta sarà esclusivo solo dei beneventani che abitano nei quartieri della città: le contrade limitrofe, che attualmente si servono del porta a porta, passeranno ad utilizzare gli ecopunti.

PUNTI IN DICIOTTO CONTRADE, ATTIVO MONITORAGGIO
Scompaiono, dunque, i cassonetti e le campane nelle zone periferiche e al loro posto saranno utilizzati mezzi mobili speciali, che con un calendario dedicato consentiranno ai residenti di conferire in diciotto punti di sosta: contrada Montecalvo, Madonna della Salute, Pontecorvo, Ciancelli, Pantano, Grimoaldo Re, Roseto, Olivola, Panelli, Cardoncelli, S.Chirico, Piano Borea, Acquafredda, La Vipera, Cancelleria, S.Cumano e Piano Cappelle. Ogni cittadino residente nelle contrade avrà a disposizione una tessera magnetica con uno speciale badge personalizzato che fungerà da chiave per l'apertura dell'isola ecologica mobile. Un sistema che consentirà un servizio più comodo ed efficace visto che il badge consentirà di monitorare anche quanta raccolta differenziata viene conferita da ogni singola famiglia, verificando eventuali comportamenti anomali. Verranno istituite tre isole mobili che stazioneranno in fasce orarie specifiche (un 'passaggio' di mattina dalle 7.30 alle 10.30 e uno pomeridiano dalle 14.30 alle 17.30 con intervallo di tre giorni, ad esempio: contrada Montecalvo, primo conferimento lunedì mattina, secondo giovedì pomeriggio) e saranno presidiate, almeno inizialmente, dal personale Asia. Tutti e 18 i punti saranno monitorati da telecamere nascoste: in accordo con il Comando dei Vigili Urbani, sorveglieranno i punti di stazionamento anche quando l'isola è assente. Un aiuto ulteriore per individuare e sanzionare i trasgressori arriverà dal prossimo impiego delle Guardie volontarie ambientali, in accordo con l'Amministrazione Provinciale.

'ECOPOINT' COMPLETI, IL BADGE RINTRACCIA I TRASGRESSORI
I nuovi contenitori mobili sono stati realizzati dalla ditta "Id&a srl" di Brescia e presentati in occasione dell'ultima fiera "Ecomondo" che si è tenuta a Rimini: "Una novità vera e propria - ha proseguito Romito - perchè siamo la prima città italiana che utilizzerà questa nuova apparecchiatura" che, ha ricordato il presidente Lonardo "è stata acquistata interamente dall'Asia". Si tratta di un "Ecopoint" e comprende un container scarrabile da 4,7 metri dotato di 6 'Horus Point' coppie di sportelli informatizzati con Gps e Gprs, poi cinque 'horus us' per la misurazione automatica del livello di riempimento oltre a due gruppi attrezzati per pile o farmaci. In pratica sarà possibile rilasciare nell'ecopoint il vetro, il multimateriale, la carta, la frazione organica ed il secco non riciclabile; al lato c'è lo sportello per i contenitori degli olii esausti e uno per depositare piccoli dispositivi in disuso (telefonini, caricabatterie etc.). Il cittadino residente che non utilizzerà il servizio verrà presto scoperto: "Nel badge indentificativo si potrà tranquillamente risalire ad ogni residente. Dunque chi non si presenterà con regolarità a conferire verrà facilmente segnalato. Il residente potrà conferire solo nel "punto" di sua competenza: solo nei primi mesi saremo più flessibili". Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco Fausto Pepe, il presidente e il direttore di Asia Lucio Lonardo e Massimo Romito, l'assessore all'Ambiente Luigi Scarinzi, il vicepresidente Asia Italo Di Dio, il consigliere comunale Marcello Palladino e il comandante dei Vigili Urbani Giuseppe Moschella. Per il sindaco Pepe "Legambiente prima e Istat poi, hanno premiato il lavoro svolto da Benevento in termini di differenziata e questo è un innegabile certificato di qualità per la città. Stiamo già lavorando per ovviare anche all'altra problematica, quella relativa allo spazzamento e quello ai rifiuti che si accumulano nei pressi delle campane del vetro". Per l'assessore all'ambiente, Luigi Scarinzi "il progetto è coraggioso e ambizioso e serve la massima collaborazione dei cittadini per avere il miglioramento" infine Lonardo chiarisce la questione relativa alla zona industriale di Ponte Valentino: "Ci siamo consultati con il presidente Asi, Luigi Diego Perifano, siamo intervenuti nella zona "Z3" che era in condizioni pessime, abbiamo nuovamente recintato l'area. Ora tocca all'Asi attivare le telecamere di videosorveglianza".
Gaetano Vessichelli

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