Randagismo, il Comune di Vitulano: 'Premio a chi adotta un cane'
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Contributo economico a chi adotta un randagio attualmente ospitato nella struttura 'Amici a quattro zampe' di Altavilla Irpina. La proposta è del Comune di Vitulano: "Il diritto alla vita dei cani è tutelato. Il Comune di Vitulano - si legge nella nota a firma del sindaco Raffaele Scarinzi - attua una serie di misure per contenere il fenomeno del randagismo, quali: l’anagrafe canina (che gradualmente è passata dal metodo demografico al metodo elettronico con microchip), la sterilizzazione dei cani, il contenimento dei cani randagi nei canili rifugio, l’educazione sociale per la convivenza con gli animali da compagnia da affermare sino dalla formazione scolastica di base. Il Comune di Vitulano intende contenere le problematiche connesse al fenomeno del randagismo, favorendo l’adozione dei cani ospiti nel canile convenzionato, da parte di privati cittadini, assegnando un premio una tantum pari a 300 euro a chiunque adotti un cane randagio ricoverato presso il canile “Amici a quattro zampe” di Altavilla Irpina. E' possibile affidare un solo cane per ciascuna persona che ne farà regolare richiesta, anche se non residente nel Comune di Vitulano, purché si impegni a mantenere l'animale garantendogli vitto ed alloggio decorosi per tutta la durata della sua esistenza. Entro 30 giorni dall'inizio della detenzione il cane dovrà essere iscritto presso l'anagrafe canina del comune di residenza del proprietario e si dovrà procedere al cambio di intestazione del microchip. L'erogazione del contributo sarà effettuata non appena verrà data dimostrazione di presa in carico del cane, con la relativa iscrizione all'anagrafe canina e la variazione del microchip. Per adottare un cane bisogna recarsi al precitato canile durante l'orario di apertura al pubblico dove si procederà alla scelta.
Le foto dei cani disponibili per l'adozione e lo schema di domanda sono visualizzabili sul sito del Comune di VITULANO all'indirizzo www.comunevitulano.it – sezione “ADOTTA UN CANE” oppure presso l'ufficio di Polizia Locale".
