Regionali, M5S: Scrutatori siano scelti tra cittadini in difficolta'

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È stata protocollata ieri nei Comuni della Provincia di Benevento e nel Capoluogo l’istanza del Movimento 5 stelle Sannio, in merito alla quale si chiede di adottare per la nomina degli scrutatori alcune credenziali in base al reddito ed all’occupazione.

La proposta - come si legge nella nota stampa inviata da Pasquale Maglione e Francesca Maio, candidati al Consiglio regionale per il Movimento 5 Stelle - avanzata alle amministrazioni locali e alle Commissioni elettorali, è quella di adottare come requisiti prioritari per la nomina degli scrutatori di seggio alle prossime elezioni Regionali del 31 maggio 2015, talune condizioni quali “maggiori disagi economici e sociali, vale a dire lo stato di disoccupazione/inoccupazione, la condizione di persone a carico dei servizi sociali (in condizioni di povertà, con reddito limitato o situazione economica disagiata, ragazze madri) e la condizione di studenti con reddito ISEE fascia 1”.

"L’iniziativa - comunicano i due candidati - è in linea con le politiche sociali proposte dal Movimento 5 Stelle e sostenitori del Reddito di cittadinanza regionale. In una Comunità, cittadini che vivono in condizioni di maggiori disagi economici e sociali devono ricevere le più diverse misure che possano scongiurare ed alleviare, almeno in parte, i quotidiani disagi e sofferenze. Una sensibilità che, oggigiorno, è d’obbligo vista la morsa della crisi economica ed occupazionale che sta investendo in maniera drammatica anche il territorio del Sannio”.

“Seppure la normativa - sostengono i candidati consiglieri del Movimento 5 Stelle - offra ampia discrezionalità nella formazione delle graduatorie, le condizioni di disagi economici e sociali sono requisiti di priorità che non possono trovare sordi interlocutori”.

“Per questo - continuano Pasquale Maglione e Francesca Maio - proponiamo che abbiano priorità disoccupati/inoccupati, persone a carico dei servizi sociali (in condizioni di povertà, con reddito limitato o situazione economica disagiata, ragazze madri…) e studenti con reddito ISEE Fascia 1. Per realizzare questa proposta il Comune dovrebbe pubblicare un avviso con il quale si invitano gli iscritti all’Albo degli scrutatori di presentare autocertificazione relativa alla propria condizione di disagio, attraverso la compilazione di un modello di autocertificazione predisposto dall’Ufficio elettorale, affiancato dai relativi controlli da parte del Comune”.

“La nostra proposta – concludono - prevede inoltre che, se il numero degli scrutatori con disagi economici e sociali risultasse superiore a quello necessario per i seggi elettorali, l’Amministrazione preferirà nell’ordine i soggetti che versano nello stato di disagio da maggior tempo e, a pari condizioni di disagio sarà utilizzato il sorteggio come strumento di selezione. Auspichiamo infine che non venga nominato più di un membro per nucleo familiare in condizioni di difficoltà e che si applichi un opportuno sistema di rotazione in vista anche di future tornate elettorali”.



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