Ricerca e innovazione, tre opportunità per piccole e medie imprese. Trombetti a Benevento: 'Aree interne importanti'

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Promuovere la competitività del sistema produttivo sannita attraverso la ricerca e l’innovazione. Obiettivo ambizioso, quello dello Sportello Innovazione, presentato oggi nella sede di Confindustria Benevento. Tre bandi, dal 'Cultural and creative Lab', al più classico Start Up, passando per quello forse ritenuto più significativo, vale a dire il Trasferimento tecnologico e di prima industrializzazione per sostenere gli investimenti nelle Pmi caratterizzate da elevato potenziale innovativo.
A presentare i progetti ai rappresentanti delle imprese sannite, è stato il responsabile regionale del procedimento, Giuseppe Russo: “Il bando prevede tre azioni, - ha specifiaco alla stampa - di cui una di particolare rilevanza: il trasferimento tecnologico per consentire alle imprese di far arrivare le proprie ricerche industriali sul mercato, a differenza di quanto avveniva in precedenza, quando non riuscivano a diventare ricerche applicate. Si tratta di una strada mai tentata prima in Regione Campania: l’incontro fra tecnologie innovative ed offerta culturale. Le altre due azioni sono più specifiche e riguardano le start-up. Con questo procedimento vogliamo far emergere idee innovative e, in particolar modo, sostenere i giovani imprenditori”. Presente anche il vicepresidente della Regione Campania, Guido Trombetti, che smentisce alla stampa locale il poco interesse nei confronti delle zone interne: "Quella di oggi è l'ennesima risposta - ha dichiarato - ma ci sono stati e ci saranno tanti altri esempi, come quello della banda larga dove non stiamo seguendo solo il criterio demografico, proprio a vantaggio delle zone interne della Campania". Per Trombetti "il bando Sportello Innovazione rappresenta una nuova ed importante opportunità per le piccole e medie imprese, per lo sviluppo del territorio e soprattutto per consolidare e rafforzare gli investimenti nel settore ricerca e innovazione, dove la Campania possiede numerose eccellenze. Occorre un salto di qualità, il nostro compito resterà sempre quello di creare occasioni di collaborazione e trovare le strade migliori per favorire questi processi di sviluppo. Parliamo di 75 milioni di euro, una cifra consistente". Dello stesso avviso Pasquale Lampugnale, vicepresidente di Confindustria Benevento con delega all'Innovazione: "Questo è un valido contributo per le imprese che hanno progetti validi e che vogliono emergere. E’ un contributo fondamentale alla competitività delle imprese e allo sviluppo di un sistema che sforna non solo prodotti, ma uomini e donne addestrati ad essere innovativi". Gli fa eco Angela Rinaldi, presidente della sezione Ict di Confindustria Benevento: “Abbiamo voluto testimoniare, con la nostra presenza, l’impegno che le imprese ICT hanno assunto sul territorio. Sono certa che i progetti di ricerca e innovazione che saranno presentati a valere su questo bando potranno realmente segnare una svolta per molte realtà che intendono innovare ed investire in ricerca”. Le conclusioni al presidente dell'Asi, Luigi Diego Perifano: "Si aprono nuove possibilità per le imprese che hanno scommesso su innovazione ed export. Per l'Asi Benevento è un'occasione da non perdere".


DOTAZIONE DA 75 MILIONI DI EURO, TRE MODALITA'
Il bando “Sportello dell’Innovazione” - pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Campania, n. 12 del 17 febbraio 2014 - prevede una dotazione finanziaria di 75 milioni di euro ed è rivolto principalmente a PMI ed organismi di ricerca. Tre le modalità realizzative per accedere all’intervento: progetti Cultural and Creative Lab; Campania Start-up; Trasferimento tecnologico e di prima industrializzazione per le imprese innovative ad alto potenziale.
In particolare, Cultural and creative Lab si propone di incoraggiare, a livello locale, processi di integrazione tra il sistema della ricerca ed il sistema produttivo, allo scopo di implementare progetti, culture based, innovativi e trasferibili (dotazione finanziaria: 15 milioni); Campania Start-up per promuovere la nascita e lo sviluppo, sull’intero territorio regionale, di nuove imprese innovative ad elevato contenuto di conoscenza, basata sulla valorizzazione economica dei risultati della ricerca, sviluppo di prodotti e servizi basati su nuove tecnologie (dotazione finanziaria: 10 milioni); Trasferimento tecnologico e di prima industrializzazione per sostenere gli investimenti nelle PMI caratterizzate da elevato potenziale innovativo, al fine di innalzare la qualità della produzione di beni e servizi (dotazione finanziaria: 10 milioni); e per sostenere lo sviluppo delle PMI innovative, già operative sul territorio regionale, attraverso processi di trasferimento tecnologico (dotazione finanziaria: 40 milioni).

G.V.



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