Rifiuti. Farese, Sguera e Sibilia chiedono al Comune di aderire al bando: "Risparmi per i cittadini"
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Farese, Sibilia e Sguera
Il Movimento 5 Stelle con Carlo Sibilia ha tenuto una conferenza stampa nei pressi di Palazzo Mosti riguardante il tema delle compostiere di comunità.
Si sono dati appuntamento poco prima delle 12.30 nei pressi dei giardinetti che si trovano davanti alla sede del comune di Benevento, gli attivisti del Movimento 5 Stelle che insieme ai portavoce in Consiglio, Marianna Farese e Nicola Sguera, oltre al parlamentare irpino, Carlo Sibilia, hanno presentato la loro idea sul tema del compostaggio di comunità. Una conferenza stampa che è servita anche per chiedere tempi rapidissimi, la scadenza del bando è fissata al prossimo 30 marzo, al sindaco Mastella sulla presentazione della manifestazione di interesse.
“Nel bando sul compostaggio di comunità – ha dichiarato la Farese – abbiamo intravisto un’opportunità per il nostro territorio, dove la Tari per costi è tra le prime dieci in Italia. Questa è un’opportunità anche per l’Asia che gestirebbe le compostiere perché i costi, anche del personale, sarebbero completamente ristorati. Abbiamo anche proposto al Comune di aderire, con una lettera indirizzata all’assessore al ramo, ma nessuna risposta è giunta. Per questo dunque abbiamo chiesto un ordine del giorno da discutere in Consiglio per capire l’utilità della cosa ma anche qui c’è stato risposto che non ci sono i tempi tecnici (il bando scade il prossimo 30 marzo,ndr). Questa dunque è un’opportunità che il Comune sta perdendo”.
Sguera che ha preso la parola subito dopo ha ribadito l’impegno del Movimento sul tema rifiuti e alla sua gestione, e lancia anche un’assemblea pubblica, attesa per il mese di aprile, aperta a tutti i soggetti coinvolti, compresi gli ex lavoratori dei Consorzi, gli ex Despar e gli ex Russo per: “passare alla fase propositiva”.
Sibilia va dritto al sodo, “Da un mese è stato presentato un odg all’interno del Consiglio comunale per discutere e aderire ad una manifestazione di interesse per ricevere delle compostiere. I rifiuti vengono gestiti in maniera medievale e noi invece vogliamo gestioni virtuose, stiamo dando una nuova visione. Non capiamo quale sia l’ostacolo alla discussione in Consiglio – ha aggiunto – anche perché è la Regione mette a disposizione delle risorse per le compostiere che rispondono a 3 obiettivi: rispettano l’ambiente, rispetto della salute perché della frazione umida non sarà più bruciato nulla, risparmi fino al 30% sulla tassa sui rifiuti”.
