Rogo distrugge deposito di fieno e foraggio, l'appello del sindaco: "Chi puo' dia una mano"

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Capannone in fiamme (foto di repertorio)Capannone in fiamme (foto di repertorio)

Un incendio ha distrutto l'intera scorta di fieno e foraggio e mette in gravi difficoltà l'azienda agricola. Appello del sindaco che chiama tutti alla solidarietà.

Nella notte tra sabato 10 e domenica 11 dicembre, a San Marco dei Cavoti in contrada Fontecanale, un rogo scoppiato all’interno di una azienda agricola inghiottì circa 400 rotoballe di fieno e foraggio. Un danno enorme che ha messo a rischio l’esistenza della stessa attività. I Vigili del Fuoco del distaccamento di San Marco dei Cavoti hanno faticato non poco per avere ragione delle fiamme sulla cui origine sono in corso indagini.

Dopo il dramma, la solidarietà e l’appello del primo cittadino del centro fortorino Gianni Rossi che invitava chi poteva a donare. Appello riapparso sui social qualche ora fa. “Le difficoltà per questa azienda – scrive il sindaco sammarchese – sono ancora tantissime, c'è tutto l'inverno da passare, sono andate a fuoco circa 400 rotoballe. Diverse aziende si sono rese disponibili ed hanno già dato il proprio contributo, quello possibile, anche da fuori San Marco arrivano manifestazioni di solidarietà e disponibilità a portare foraggio e per questo li ringrazio”.

Lo sappiamo: quando c’è da rimboccarsi le maniche per riparte dopo un disastro, da condividere quel che si può per arginare le difficoltà tutti rispondo presente. È la grande forza di una intera nazione che appare spesso sul baratro ma capace sempre di rialzarsi facendo comunità. Lo stesso si può dire di San Marco dei Cavoti che in questo momento difficile si è stretta intorno all’azienda colpita ma c’è bisogno di fare di più.

“Occorre ancora foraggio – rilancia il primo cittadino – per quello che si può, il danno fatto è enorme ma con un piccolo aiuto da parte di tanti si potrebbe far fronte all'emergenza. Per chi fosse disponibile può contattare l'azienda direttamente o me come ha già fatto qualche azienda”.L’appello dunque è chiaro, serve foraggio per accudire gli animali e far fronte a questa improvvisa emergenza. Il cuore del Sannio è grande, e la solidarietà non mancherà. 



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