S. Agata de’ Goti. Assente l’opposizione. La sola maggioranza approva le Linee Programmatiche
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Solo la maggioranza al Consiglio Comunale di ieri a S. Agata de’ Goti, in cui unico punto all’ordine del giorno è stato l’approvazione delle Linee Programmatiche di mandato per il quinquennio 2014/2019. Assenti giustificati per la maggioranza, l’assessore Viscusi ed il consigliere Montella che ha fatto recapitare al Presidente Vene il suo si al programma del Valentino bis e la folta presenza di punti di contatto con il programma di Sel. Si è cominciati con un minuto di silenzio per vittime di Marcinelle a cui ha fatto seguito la lettura delle Linee Programmatiche da parte del sindaco Valentino che poi sono state votate solo dalla maggioranza presente.
A margine del Consiglio, non si è limitato nei commenti il capogruppo Pd, Renato Lombardi che non ha gradito l’assenza della minoranza. “Le Linee Programmatiche di mandato sono le linee essenziali del programma di governo per i prossimi 5 anni. Nel loro ruolo, l’opposizione doveva partecipare all’assise e confrontarsi con noi secondo il loro pensiero e programma elettorale ed eventualmente votare contro il nostro se non lo consideravano in linea con le necessità di S. Agata. Invece – ha continuato Lombardi - come già fatto durante tutta la campagna elettorale quando abbiamo più volte chiesto un confronto aperto e pubblico, anche oggi l’opposizione ha evitato la discussione. Sono stati eletti a fare i consiglieri comunali e devono esercitare il proprio ruolo in Consiglio, rispettando il 47% dei santagatesi che li hanno votati”.
Non è mancato poi un commento da parte del Presidente del Consiglio Comunale, Nicoletta Vene. “Prendo atto con rammarico della mancata presenza, nel corso dell’odierno Consiglio, dell’intero gruppo di minoranza. Rammarico acuito dalla mancata comunicazione, in qualunque forma, da parte dell’opposizione sulla non presenza in Consiglio. In merito, invece, a quanto appreso dalla stampa, ovvero a quella che sarebbe la presunta assenza relativa alla mancata convocazione della Conferenza dei Capigruppo, ci tengo a sottolineare che questa Presidenza continuerà ad utilizzare, come accaduto nelle precedenti consiliature, tutti gli strumenti necessari per garantire una fattiva collaborazione e partecipazione da parte di tutti i consiglieri. La decisione di non convocare la Conferenza dei Capigruppo, nel caso specifico, è dovuta alla tecnicità dell'argomento ed alla tempistica per approvare le Linee Programmatiche. Sono certa – ha concluso il Presidente Vene – che già dal prossimo consiglio ritroveremo quel clima di serietà e collaborazione che ha segnate le prime settimane di vita del Consiglio Comunale”.
Nella Melenzio
