S. Agata. Delibera sul Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari
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S.Agata dei Goti: palazzo San FrancescoN. S. Uno dei punti che potrebbe essere portato al prossimo Consiglio Comunale di S. Agata de’ Goti è quello relativo al Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, ossia quell’elenco di immobili che possono essere suscettibili di valorizzazione o dismissione. Con il Piano gli immobili diventano automaticamente patrimonio del Comune, non sono necessari passaggi sovra comunali per la destinazione urbanistica ed il Comune può inserire l’immobile in un fondo comune di investimento immobiliare. Nello specifico, il Comune caudino ha individuato 12 immobili da alienare, presenti su tutto il territorio comunale. Nello specifico, quattro sono i beni liberi, ovvero un lastrico solare del valore di poco più di 5mila euro, un fabbricato in via Caudina (25.312,50 euro), l’ex scuola elementare di S. Pietro del valore di 123.500mila euro ed un terreno agricolo a Faggiano del valore di 20.050mila euro. Gli altri otto immobili, invece, sono occupati e si tratta dell’ex scuola di Soviano (52.500mila euro), un immobile ex proprietà Ciervo in via de’ Goti (95.200mila euro); un immobile ex proprietà De Rosa sempre in via de’ Goti (62.475mila euro); un immobile ex proprietà Marciano in via Riello (40.200mila euro); un immobile ex proprietà Di Stasi – Biscardi in via Riello (34.800mila euro); un immobile ex proprietà Buro – Zaino in via Bocca (90mila euro); un immobile ex proprietà Liberatore in via Riello (49.600mila euro) ed infine un immobile in via S. Benedetto (12mila euro). Tutti e dodici i beni hanno un valore di 615.737, 50 euro.
