S. Agata. Il M5Stelle e i tre consulenti esterni del comune. In 5 anni ci costano oltre 500mila euro
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“Ecco perché l'amministrazione della Lista Civica Avanti, capitanata da Carmine Valentino non ci ha pensato nemmeno un secondo prima di applicare la TASI, la tassa più ingiusta della storia della Repubblica, dopo il prelievo forzoso del governo Amato nel 1992. La TASI è un prelievo forzoso mascherato, perché tassa per la seconda volta il reddito degli immobili già soggetto all’IMU. Questa tassa verrà dichiarata incostituzionale tra qualche anno, ma nel frattempo serve ai Comuni per fare cassa e nel nostro caso serve a pagare i lauti stipendi elargiti ai collaboratori esterni”. Questo il commento dei grillini santagatesi. “Infatti i 520mila euro dei cittadini saranno spesi dall’amministrazione in carica per pagare i consulenti esterni. Il sindaco Valentino al suo staff, composto già da Vincenzo Cinelli ed Umberto De Falco, ha aggiunto un terzo elemento, Mario Petti. Tutti sono stati assunti con contratto posizione D3 - profilo amministrativo - il che ci costa in totale circa 80mila euro l'anno. Ma la chicca – si legge nella nota del M5Stelle di S. Agata - è che al loro stipendio sono stati aggiunti altri 8mila euro ciascuno come compenso "accessorio" annui che sommati agli 80mila euro fanno 104mila euro annui. In totale solo lo staff del sindaco, composto dai 3 collaboratori esterni, dopo 5 anni ci costerà 520mila euro. Quando servono i soldi per la comunità, come per esempio aggiustare una strada, i soldi non ci sono mai”. Chiudono con un interrogativo i grillini santagatesi, “quante cose un Comune potrebbe fare per la comunità con 520mila euro? Giudicate voi!”.
