S. Giorgio del Sannio. Il gruppo ‘Trasparenza e Partecipazione’ denuncia il mancato avvio della mensa scolastica
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Nonostante le attività scolastiche sono iniziate da circa due mesi il Comune di San Giorgio del Sannio ancora non stabilisce l’inizio e l’affidamento di alcuni servizi importanti come la mensa ed il trasporto scolastico.
“La necessità di attivare i servizi era nota al Comune, bisognava soltanto espletare le gare di appalto in tempo utile per non creare disagi ai cittadini. Il Comune ha usato due pesi e due misure perché per il trasporto scolastico si è avvalso della facoltà di prorogare il contratto con la ditta per due mesi, mentre per la mensa non l’ha fatto e le famiglie, ancora oggi, non sanno quando inizierà il servizio”. Questo il commento dei Consiglieri del gruppo ‘Trasparenza e Partecipazione’ Giovanni Zampetti e Vincenzo Boniello.
“Al di là di questi aspetti vi è una sola certezza che quasi certamente entrambi i servizi (mensa e trasporto) costeranno di più alle famiglie. Ancora, va segnalata la decisione del Comune per quanto riguarda la gara per il servizio di trasporto scolastico. A parte alcune anomalie presenti nei documenti di gara (a volte si parla di aggiudicazione al prezzo più basso e in altri casi di affidamento all’offerta economicamente più vantaggiosa) l’aspetto più curioso è il ricorso al sistema del cottimo fiduciario in base al quale il Comune ha deciso di invitare alla gara sei ditte. Su sei ditte invitate, cinque sono della provincia di Avellino e qualcuna, forse, non esercita più l’attività di trasporto scolastico. L’esordio del sindaco di San Giorgio del Sannio nella duplice veste anche di Presidente della Provincia di Benevento, è singolare avendo iniziato la sua avventura per rilanciare l’economia sannita invitando alla gara cinque ditte della provincia di Avellino trascurando la “sua” Provincia.
Se il buon giorno si vede dal mattino le imprese del Sannio hanno di che preoccuparsi” – hanno concluso Zampetti e Boniello.
