S. Lorenzo Maggiore. Di Marzo (Fi Giovani): 'Dati trasparenza assenti sul sito del Comune'

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Con il Decreto Legislativo del 14 marzo 2013 in merito al riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni,tutte le P.A. sono obbligate e pubblicare sul proprio sito internet, nella apposita sezione trasparenza, anche i dati relativi i componenti degli organi di indirizzo politico.
A tal proposito interviene in una nota il coordinatore cittadino di Forza Italia Giovani San Lorenzo Maggiore,Gabriele Di Marzo: ‘’ Il Decreto Legislativo è entrato in vigore circa due anni fa ma sembra che a San Lorenzo Maggiore non sia mai arrivato. Infatti - ha sostenuto Di Marzo - solo pochi giorni fa è stata notificata la richiesta ad ogni Consigliere comunale,dei dati personali da pubblicare nella sezione trasparenza del sito istituzionale del Comune. L’art.14 del suddetto decreto legislativo specifica chiaramente che con riferimento ai titolari di incarichi politici, di carattere elettivo o comunque di esercizio di poteri di indirizzo politico, di livello statale regionale e locale, le pubbliche amministrazioni pubblicano con riferimento a tutti i propri componenti, i seguenti documenti ed informazioni: l'atto di nomina o di proclamazione, con l'indicazione della durata dell'incarico o del mandato elettivo; il curriculum; i compensi di qualsiasi natura connessi all'assunzione della carica; gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici; i dati relativi all'assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti; gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l'indicazione dei compensi spettanti. Inoltre il comma 2 sempre dell’Art.14, specifica che le pubbliche amministrazioni devono pubblicare i dati entro tre mesi dalla elezione o dalla nomina e per i tre anni successivi dalla cessazione del mandato o dell'incarico dei soggetti. Non si tratta quindi di una mera opportunità ma di un rilevante obbligo. Non si può scegliere se pubblicare o meno,si deve farlo altrimenti si e’soggetti a sanzioni. L’anomalia era nota da tempo; infatti cliccando la sezione ‘’amministrazione trasparente’’ del sito istituzionale del Comune, appaiono oltre una ventina di cartelle,il cui contenuto e’ identico ed il seguente: non è presente nessun file. Anche in ambito universitario vengono chiesti ai rappresentanti degli studenti i curriculum e dati relativi al patrimonio e al reddito. Non ci vedo nulla di strano. Auspico che questo possa essere un primo passo verso la trasparenza.’’



Articolo di Valle Telesina / Commenti