San Bartolomeo in Galdo, in Consiglio comunale salta il numero legale

14/01/2016 10:31:49 4144

Il consigliere di maggioranza Claudio Lupo

In Consiglio comunale Lupo critica l'operato dell'amministrazione Marcasciano. Seduta poi sospesa per mancanza del numero legale. 

“L’amministrazione Marcasciano non ha più una maggioranza e se ce l’ha è alquanto traballante”. Questo è quanto dichiara il consigliere comunale di maggioranza del gruppo Alleanza Popolare di San Bartolomeo in Galdo con delega all'Urbanistica, Edilizia Pubblica e Privata, Politiche territoriali Claudio Lupo, al termine della seduta consiliare svoltasi lo scorso 12 gennaio alle 11:30. 

“I punti all’ordine del giorno – spiega Lupo – non erano faraoniche somme di debiti fuori bilancio ma cose di ‘banale’ interesse pubblico. Eppure questa Amministrazione si compatta nel cuore delle feste per approvare atti che determinano il pagamento di spese sostenute senza impegno nel vecchio millennio e non trova la forza politica per affrontare i problemi di oggi.

E solo grazie alla mia presenza, dettata unicamente da senso di responsabilità e dovere civico, che il Consiglio approva la realizzazione d’urgenza del ponte sul vallone Chiarapillo; opera di urgenza tale che, a parer mio, non dovevano passare ben tre mesi dall’alluvione del 19 ottobre per essere portato all’attenzione di un Consiglio Comunale retto dalla presenza e dal voto di un assessore dimissionario. Ho ritenuto di dover abbandonare il Consiglio Comunale dopo tale approvazione poiché, essendo la mia presenza necessaria a garantire il numero legale, significava garantire un supporto politico all’Amministrazione che, come ho ribadito in altre occasioni, non mi sento più di dare”.

Tra i punti che il Consiglio non è riuscito ad approvare ce n’è uno secondo il consigliere Claudio Lupo che merita un particolare chiarimento, il quinto che testualmente recitava “Voti alla Provincia di Benevento per risoluzione problematica strada provinciale 52 - Castelvetere in Valfortore / San Bartolomeo in Galdo”.

“Un punto – che il consigliere di maggioranza ritiene - prettamente pletorico visto che, negli stessi minuti in cui si svolgeva il Consiglio comunale, i tecnici della provincia erano al lavoro sulla strada Provinciale per i rilievi del caso. Infatti impegno ad un sopralluogo era stato già assunto giorni fa da alcuni esponenti locali dell’Amministrazione Provinciale e ieri sera nella sala consiliare del comune di Castelvetere hanno comunicato alla popolazione le misure e gli investimenti che saranno fatti nei prossimi giorni per la messa in sicurezza dei tratti stradali che rappresentano oggi pericolo per la circolazione.

Paradossalmente, dunque, il sollecito alla provincia da parte del comune di San Bartolomeo sarebbe arrivato successivamente agli impegni che l’Amministrazione Provinciale ha preso nei confronti della popolazione locale.Tale atteggiamento la dice lunga sull’attenzione che questa amministrazione ha in merito alle problematiche reali dei lavoratori, dei commercianti, e degli studenti che utilizzano tale arteria. L’auspicio – ha poi concluso – è che l’amministrazione possa ritrovare nella sua attuale compagine analogo senso di responsabilità”.