Laudando (Mov. 5 Stelle): 'Abbiamo scritto un pezzo di storia'. De Girolamo (Pdl):' Ora responsabilità'

25/02/2013 17:51:9 8957

I deputati del Pdl, Nunzia De Girolamo e Nicola Formichella

Laudando (Movimento 5 Stelle)
"Che dire? Sono emozionato e non ho intenzione di nascondere le mie lacrime perchè, a prescindere dai numeri, abbiamo scritto un pezzo di storia del nostro Paese". Così Bartolomeo Laudando, candidato al Senato con il Movimento 5 Stelle nel Sannio sul suo profilo facebook, pochi minuti dopo la notizia dell'affemazione dei grillini come primo partito nazionale alla Camera dei Deputati (e primo partito anche nella città di Benevento): "Grazie a tutti. Ai portavoce dico: auguri! Agli attivisti annuncio operazione autocontrollo".


Nunzia De Girolamo (Pdl)
"Qualcuno ha esultato troppo presto - così Nunzia De Girolamo, candidata Pdl alla Camera dei Deputati - ora il senso della responsabilità deve appartenere a tutti, anche a Grillo ed al Movimento 5 Stelle che, assieme agli altri leader, dovrà ragionare e trovare una soluzione per garantire la stabilità di questo Paese". Non è mancata una frecciata al Partito Democratico: "Devono capire che una cosa sono le Primarie, un'altra le elezioni".

Santamaria (Udc)
Il dato elettorale nazionale ci consegna un paese diviso e frammentato tra le varie rappresentanze politiche. Tutto questo porterà molto probabilmente ad una fase di instabilità e di non governabilità. Le due vie d’uscita possibili a questo punto potranno essere o un governo di larga intesa o alcune significative riforme istituzionali, tra queste la riforma del sistema elettorale, ed il ritorno in tempi abbastanza rapidi al voto. Sul dato complessivo nazionale dell’UDC non posso che rimarcare quanto già affermato dal nostro leader nazionale Pier Ferdinando Casini e cioè che abbiamo donato consenso e posizioni politiche alla lista Monti. E’ del tutto evidente che dal giorno dopo questo risultato, il partito è chiamato a delle scelte definitive e chiare. In sostanza si tratta di avviare la costituzione di un nuovo soggetto politico a partire dalle forze che sul piano nazionale hanno sostenuto la coalizione Monti.
Per quanto riguarda il dato elettorale dell’UDC in provincia di Benevento possiamo ritenerci moderatamente soddisfatti in quanto abbiamo raggiunto un dato percentuale di gran lunga superiore al dato nazionale ed in linea con il dato percentuale raggiunto dal partito in circoscrizione Campania 2.
Il risultato raggiunto ci impegna comunque a continuare nell’opera di insediamento e radicamento del nostro partito sul territorio in unione con le altre componenti del polo Monti che in provincia di Benevento hanno abbondantemente raggiunto e superato la soglia dell’11%.




---------------------------------

Gennaro Santamaria (Udc)
Prime reazioni dal mondo politico all'andamento dello scrutinio e delle proiezioni di questa tornata elettorale. Il primo ad intervenire, dai microfoni di Radio Città, durante lo speciale in diretta, è Gennaro Santamaria, segretario provinciale dell'Udc e candidato alla Camera per il partito di Casini in Campania 2.
Santamaria ha dichiarato di voler aspettare, prima di tentare un commento ai dati emersi in queste prime ore: "Non è semplice ricavare risultati, le informazioni sono ancora insufficienti. Da quel che si apprende, direi che il dato è sconcertante: purtroppo, nei momenti di maggiore disperazione la gente si lega alle promesse. Non immaginavo una prevalenza del centrodestra, come non pensavo a un dato deludente della nostra coalizione. Tuttavia, aspetterei ancora un paio d'ore. Al Senato - ha aggiunto Santamaria - tutto dipenderà da quanto accade nelle singole regioni.
Quanto a Benevento, non so dire se la situazione al Comune possa aver determinato il voto".

Luca Izzo (M5S)
"Un Successone", è il commento da Airola di Luca Izzo, candidato alla Camera del Movimento 5 Stelle, che al momento è il terzo partito in Campania. Intervistato da Gaetano Vessichelli e Mario La Monaca, in diretta su Radio Città, ha dichiarato: "Abbiamo scardinato il sistema", ha aggiunto Izzo, anche se, ammette, "il dato preoccupante è che il Pdl ha vinto in Campania". Consapevole dell'instabilità che si va profilando, Izzo spera già che nella prossima campagna elettorale il movimento di cui fa parte possa "avere più tempo per farsi conoscere dalla gente, anche attraverso radio e tv". Non prima, però, di "aver cambiato la legge elettorale".

Ada Renzi
Il sindaco di Dugenta, Ada Renzi, candidata al Senato in Campania per il Pd, è intervenuta nella diretta elezioni di Radio Città per commentare i dati del voto: "I sondaggi sono stati smontati dai dati reali, anche se siamo ancora in attesa. La rimonta del Pdl ha sconcertato tutti e la massima espressione di Grillo che ha tolto molto al Pd. Non mi aspettavo nel modo più assoluto - ha proseguito Renzi - un Pdl così forte, anche perché non hanno fatto campagna elettorale sul territorio. L'ingovernabilità è quanto di peggio ci poteva capitare in questo periodo". Responsabili - conclude la candidata al Senato - M5S e Pdl".

Pasquale Viespoli
"Berlusconi ha confermato una grande capacità di mobilitazione mediatica". Lo ha dichiarato, nel corso della diretta in onda su Radio Città, il senatore Pasquale Viespoli.
"Dal punto di vista politico e sociale il centrodestra è sostanzialmente maggioranza nel Paese. Il problema - ha spiegato Viespoli - non è recuperare il consenso, ma di rappresentarlo. Berlusconi ha reso fortemente competitiva una minoranza che troppo banalmente qualcuno aveva considerato già archiviata. I cittadini si trovano di fronte a un sistema elettorale che attrae verso i grandi partiti".
Di qui, secondo Viespoli, la "capacità di attrattiva del Pdl per un elettorato che non ha alternative contro il centrosinistra".
Non è meravigliato l'ex sindaco di Benevento per il sorprendente risultato di Berlusconi: "Ha recuperato un enorme bacino di voti, espresso in misura più rilevante e significativa nel 2008.
E' evidente che c'è un elemento del sistema elettorale che per un voto di più ti consegna un voto di più alla Camera, mentre, al Senato determina ingovernabilità. Mi pare che si vada esattamente in questa direzione".
I risultati, per Viespoli, sono stati ottenuti "a prescindere dai candidati. Sul territorio non si è espressa una forza elettorale particolarmente significativa, da destra a sinistra e il risultato è legato più a fatti nazionali che locali".

Luca Ricciardi
Felice del risultato ottenuto da Fratelli d'Italia nel Sannio è Luca Ricciardi, candidato alla Camera dei Deputati, al numero 4 in Campania 2. "Il Partito - ricorda - è nato solo 50 giorni fa. E, nonostante questo, abbiamo ottenuto la seconda percentuale nelle province della Campania e raggiunto l'obiettivo di avere rappresentanza sia alla Camera che al Senato. Successo, nonostante la latitanza di certi personaggi della destra, grazie al sano spirito di partecipazione, in un tempo in cui la politica ha mostrato la sua faccia peggiore. Ora c'è la prova del governo per determinare una prospettiva per il Paese".