Sant’Agata de’ Goti aderisce a ‘Puliamo il mondo’ il 26 e 27 settembre

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Il 26 e 27 settembre S. Agata de’ Goti parteciperà alla 22° edizione di “Puliamo il mondo - Facciamo l'Italia più bella”. L’Amministrazione comunale del borgo saticulano ha aderito alla manifestazione, organizzata a livello nazionale da Legambiente con la collaborazione dell'Anci e il patrocinio dei Ministeri dell'Ambiente, dell'Istruzione e dell'Upi. Il programma prevede attività di sensibilizzazione al rispetto dell'ambiente e interventi di pulizia che vedranno la partecipazione degli alunni delle scuole cittadine, forniti di cappellini e pettorine distintive con la collaborazione di molte associazioni locali sensibili all’iniziativa. Sempre in tema di tutela dell’ambiente e del territorio altra buona notizia l’ingresso nelle graduatorie dei “Comuni Ricicloni” della Campania di Sant’Agata. Un titolo di merito per l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Carmine Valentino, che da cinque anni è impegnata nell’attuazione di un modello virtuoso di raccolta differenziata che, nei primi 8 mesi del 2014, è arrivata alla eccellente media del 68%.
“L’attenzione di quest’Amministrazione per la tutela dell’ambiente e del territorio - ha sottolineato Luciano Iannotta, Assessore con le deleghe alle Politiche Ambientali ed Energetiche - Mobilità e Sicurezza Urbana - Arredo Urbano e Verde Pubblico – è costante da oramai un quinquennio. Stiamo raggiungendo ottimi risultati sia dal punto di vista dell’incremento delle percentuali di raccolta differenziata, sia sotto l’aspetto socio-educativo, rappresentato dalla partecipazione ad eventi ed attività di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente, come “Puliamo il Mondo”. Le azioni di miglioramento dei servizi, promozione e sensibilizzazione devono viaggiare in parallelo affinché si possa radicare una coscienza civica collettiva che faccia agire “tutti”, nella consapevolezza che la qualità della nostra vita è nelle nostre mani e deriva da tutti i gesti, anche piccoli, che poniamo in essere quotidianamente. I cittadini sono determinanti nelle azioni di sensibilizzazione alla “tutela dell'ambiente” e nella salvaguardia degli equilibri naturali di un territorio”.



Articolo di Valle Caudina / Commenti