Sant’Agata a ‘Km 0’. Il 30 novembre evento di Comunintenti

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L’Associazione Comunintenti di Sant’Agata de’ Goti, nell’ambito della ‘Settimana Europea Riduzione Rifiuti’ dedicata allo spreco di cibo (http://www.serr2014.it/), presenta “A Km O si Mangia Meglio!”, un progetto che verte sul problema dello spreco di cibo, comune a tutte le società occidentali che interessa la produzione in filiera lunga, la grande distribuzione organizzata e il consumo nelle case, fino allo smaltimento. Scopo del progetto è dare spunti di aggregazione fra agricoltori ed esempi di relazioni fra coltivatori e consumatori basati sulla trasparenza e sulla fiducia; proporre soluzioni allo spreco di cibo nella fase di produzione e distribuzione, optando per la qualità del prodotto e dando la preferenza alla filiera corta ed al prodotto stagionale; suggerendo soluzioni nella fase di consumo (considerando che ogni famiglia butta letteralmente nella spazzatura 454 euro all’anno - Barilla Center For Food&Nutrition fonte Segrè e Falasoni 2011) e il riutilizzo del cibo avanzato. A tale scopo l’Associazione propone un piccolo ricettario nella speranza che venga ampliato con la collaborazione del pubblico. Seguirà un dibattito.
Il progetto si articola in tre eventi, in programma per domenica 30 novembre. Si comincia alle 10 con la conferenza ed il dibattito nella Sala Ex Cinema a cui prenderanno parte per l’introduzione di Giorgiana Sosti per l’Associazione Comunintenti; Mario Infantee Gennaro Ferrillo per l’Associazione Corto Circuito Flegreo sul tema “Sinergia Tra Produttori, Gruppi di Acquisto Solidale e Società Civile Organizzata”; Alessio Masone, GASB Arcobaleno Benevento (Gruppo d'Acquisto Solidale e Barattario) sul tema “Dalla filiera corta un metodo per cittadinanze economiche e artistiche non delegate: esperienzialità e inclusività tramite la moneta corta, il baratto valutario, la resistenza p'artigianale, gli stili di azione culturale responsabili”.
Carmine Valentino, sindaco di Sant’Agata riscorrerà sull’importanza della filiera corta nella valorizzazione delle peculiarità produttive del territorio.
Nel frattempo, dalle 9 alle 14 in Piazza Umberto I, si terrà un ‘Farmer’s Market’ (mercatino a km 0) con esposizione prodotti agro-alimentari locali ed ancora dal 22 al 30 novembre prossimo i ristoranti di Sant’Agata che aderiscono al progetto offriranno dei “DoggyBags” (contenitori per l’asporto di cibo) a tutti i clienti che desiderano portare via i cibi non consumati.



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