Scomparsa Pacelli. L'appello della moglie in tv: 'Stai tranquillo, tutto si aggiusta'
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Dopo che nel pomeriggio il caso della scomparsa di Raffaele Pacelli, barbiere trentottenne di San Salvatore Telesino, era approdato a Pomeriggio Cinque il programma di Canale5 condotto da Barbara D'Urso ieri sera è toccato al noto programma di Rai3 condotto da Federica Sciarelli Chi l'ha visto? Se nel pomeriggio a parlare tra le lacrime era stata la sorella, dalla sede Rai di Napoli è toccato alla Moglie Anna e alla cognata Marisa rivolgere l'appello mediatico volto al suo ritrovamento. L'attenzione mediatica serve soprattutto a ricevere segnalazioni atta a tenere accesa quella fiammella di speranza che per Pacelli è viva più che mai. L'uomo era stato "avvistato" sia alla stazione di Caserta dove conferme erano arrivate da parte di ben cinque persone tra cui le testimonianze di un barbone, del capostazione e di un tabaccaio. Gli appostamenti della famiglia però nei pressi della stazione di Terra di Lavoro erano servite a ben poco e le testimonianze sono state etichettate come 'chiacchiere'. Nei giorni scorsi anche un tassista di Benevento aveva riconosciuto il barbiere scomparso è descritto nei minimi particolari, prima alla famiglia e poi agli agenti della questura sannita. Il tassista in servizio presso la stazione centrale di piazza Colonna aveva raccontato di aver visto Pacelli nei pressi del bagno delle donne, intento a ricaricare vicino ad una presa il proprio cellulare descrivendo anche l'aspetto dell'uomo che lui aveva definito 'stralunato'. Ieri sera però la moglie intervenuta per un appello ha etichettato le due segnalazioni come 'chiacchiere' confermando come sul mistero di Capodanno che interessa il comune telesino non ci sia nulla di concreto e nessuna pista. L'appello fatto dalla moglie a Chi l'ha visto?: " Stai tranquillo, tutto si aggiusta". "Torna per le tue figlie anche loro ti aspettano" ha aggiunto poi la cognata.
LE RICERCHE SOSPESE ED IL VERTICE IN PREFETTURA
Il vertice di ieri di prefettura aveva partorito la sospensione delle ricerche sul campo dell'uomo scomparso mentre il tavolo di questa mattina dovrebbe fare il punto della situazione e valutare gli elementi del caso. Infatti sia le ricerche che le segnalazioni ad otto giorni dalla scomparsa si sono dimostrate infruttuose e sono ferme ad un punto morto, nonostante Il lavoro immane svolto dalle Forze dell'Ordine e dei volontari, degli amici che hanno affrontato anche la neve ed il gelo di questi giorni. Il movente della sparizione pare essere però sempre lo stesso, ovvero: l'arrivo di una cartella esattoriale di Equitalia dal valore di circa tremila euro. L'unica certezza a questo punto rimangono le tracce lasciate dall'uomo che i cani molecolari hanno fiutato fino all'ingresso dello svincolo di Pugliano nei pressi dell'ex Cava Bove del comune di San Salvatore Telesino e la riattivazione del cellulare avvenuta il 1 gennaio scorso per pochi minuti. Insomma Pacelli sembra veramente scomparso nel nulla e appare chiara una sua fuga che sembra essere sempre più pianificata è studiata nei minimi particolari, vista la complessità che gli inquirenti hanno nel ricercare informazioni. anche dai tabulati arrivati in tempo record non è emerso nulla, tranne la conferma dell'ultima cella telefonica che ha agganciato il segnale radio emesso dal cellulare del barbiere, quella Wind posta alle spalle dello store 'Cisalfa' tra Castelvenere e Solopaca che ha un raggio di circa 5 km. La triangolazione dei dati cellulari ancora non è stata resa nota, mentre anche alcuni amici ascoltati dagli inquirenti non hanno saputo dare elementi maggiori. Un vero e proprio mistero. Che il Pacelli abbia si raggiunto la località 'Puri' è che invece di salire tra i boschi abbia saltato il muretto, raggiunto la vicinissima piazzola di sosta, fatto passaggio è arrivato a Benevento abbia preso un treno per Caserta per poi arrivare in qualche altra località?
Michele Palmieri
