Scuola. Assemblea del mondo della scuola a San Bartrolomeo in Galdo. Domani Airola e S. Agata

01/10/2014 9:20:57 2289

Scuola

Il 30 settembre scorso si è svolta la prima giornata di assemblee, presso l’aula magna del Liceo Scientifico “Enrico Medi” di San Bartolomeo in Galdo, indette, per tutta la provincia di Benevento, dalle organizzazioni sindacali provinciali FLC-CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS e Gilda. All’assemblea sono intervenuti i segretari provinciali delle cinque organizzazioni sindacali del comparto scuola di Benevento e si è discusso e analizzato la situazione che si va prospettando all’interno della scuola italiana. I partecipanti all’assemblea si sono trovati concordi sull’ipotesi di stabilizzazione di 150mila precari, anche se alcuni dubbi sono stati manifestati sulla possibilità e sulle modalità di reperimento dei fondi necessari. Ancora sono emerse perplessità sulla creazione di un organico funzionale da destinare alle scuole e che rischierebbe di risolversi in un indebolimento dell’attenzione verso i reali bisogni didattico-formativi degli alunni ed ancora dubbi sono stati espressi sulle modalità di valutazione dei docenti prospettate dal governo, che rischierebbero di generare una rincorsa verso crediti quantitativamente accumulabili a tutto discapito della qualità dell’insegnamento. Infine si è in disaccordo sull’ipotesi di ulteriore congelamento degli scatti di anzianità fino all’anno 2019. A tale proposito, si è provveduto a raccogliere le firme dei docenti e del personale ATA presente all’assemblea, per manifestare al governo il dissenso e il malessere generale di tutto il personale impegnato nella scuola. L’assemblea ha deciso, inoltre, di mantenere alta la guardia sul progetto “La Buona Scuola” proposto dal governo e sugli sviluppi attuativi che al progetto si vorranno dare, non escludendo di avvalersi di tutte le possibili forme di protesta nel caso in cui si dovesse prendere atto dell’adozione di provvedimenti assunti unilateralmente dal governo. Domani si continua con le riunioni sindacali ad Airola e Sant’Agata de’ Goti.