Scuola. Presentazione dell’offerta formativa per la Scuola Primaria Bilingue di Benevento
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Mercoledì 10 settembre alle 9.30 la Scuola Primaria Bilingue di Benevento, alla presenza dei genitori e del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, renderà nota la propria Offerta Formativa per l’anno scolastico 2014/15. Partirà, infatti, dall’anno in corso, un progetto importante ed innovativo, “Progetto IBI/BEI - Istruzione Bilingue”, proposto dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione col BritishCouncil. Esso nasce sulla scorta delle più recenti ricerche relative all’insegnamento bilingue che hanno assicurato vantaggi evidenti in termini di sviluppo linguistico, interculturale, sociale, cognitivo e personale. Tali acquisizioni, però, sono legate ad alcune condizioni di tipo organizzativo/didattico irrinunciabili su cui la scuola intende impegnarsi quali la presenza di insegnanti altamente qualificati ed una continuità di apprendimento negli anni successivi. Al fine di rendere comprensibile la specificità dell’indirizzo scolastico che s’inaugura e le innovazioni che lo caratterizzano, il Dirigente farà intervenire gli alunni che già frequentano la scuola, facendo assisterea delle simulazioni delle competenze che essi hanno finora raggiunto. In particolare saranno presentate le attività, Classe Prima “Presentazione del libro digitale” e “The first english book”; Classe Seconda “Lettura e Comprensione Bilingue”; Classe Terza “ClaseInteractiva de Espanol”, “Matematica interattiva digitale” e “English Science Lab”; Classe Quarta “Science Lesson”; Classe Quinta “Conversazione in Lingua Cinese” e “Classe 2.0 e Apprendimento Collaborativo”. I contenuti delle lezioni saranno espressi in lingua italiana, inglese, cinese e spagnola. Il Dirigente Scolastico Giuseppe Ciampa ha dichiarato che “il significato autentico di ciò che si proponesta nella consapevolezza che, per arrestare il declino in cui ci troviamo, bisogna ripartire dalla scuola, fornendo ai bambini le giuste competenze linguistiche, informatiche e tecnologiche, per sperare di vincere le difficili sfide che attendono i giovani”.
