Si illumina il Duomo di Benevento: uno spaccato di storia proiettato sulla facciata della Cattedrale
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Illuminazione scenotecnica del Duomo di BeneventoE' suggestirva l'illuminazione della facciata del Duomo di Benevento che si è potuto ammirare questa sera. L'iniziativa annunciata rientra nell'ampio progetto di dare nuova luce ai monumenti cittadini perseguito dall'amministrazione Mastella.
Particolare l'illuminazione scenotecnica, che fa ricorso ad una tecnologia inedita ed un particolare gioco di luci. Sulla facciata del Duomo vengono proiettati particolari di quella che era la Cattedrale prima della distruzione avvenuta a seguito degli eventi bellici della Seconda Guerra Mondiale. Sul prospetto della Chiesa si susseguono immagini e didascalie. E' come osservare uno spaccato attraverso cui vedere momenti del passato.
L'illuminazione, firmata ancora una volta da Filippo Cannata con la collaborazione Artistica srl è stata resa possibile grazie alla sinergia fra Comune di Benevento, Curia Arcivescovile e Fondazione Cotroneo".
Lunedì 9 luglio si passa al Teatro Romano. Il monumento sarà illuminato in occasione del concerto di Nicola Piovani, mentre si pensa già ad altre opere per il futuro, come le mura longobarde, il Ponte Leproso e San Bartolomeo.
“E’ uno spettacolo stupefacente per molti aspetti - ha commentato Clemente Mastella - continuiamo questa consegna nella mia idea di città d’arte. Quando i beneventani mi dicono che spendiamo i soldi in questo modo invece di dare lavoro rispondo che è Di Maio il Ministro del Lavoro. Io sono il sindaco di Benevento e quindi mi occupo di illuminare Benevento, a ognuno il suo mestiere. Ci fa piacere collegare questo evento al BCT ma sono due cose completamente diverse”.
L'arcivescovo di Benevento, Felice Accrocca, ha definito dicendosi contento per l'opera l'ha definita "pedagogica", in quanto aiuta il pubblico a capire cosa c'è sulla facciata, mettendo in risalto particolari che al passante distratto possono passare inosservati. Inoltre l'arcivescovo apprezza l'illustrazione di come il Duomo abbia subito le trasformazioni del tempo, di come gli artisti l'abbiano dipinto. Si è detto infine emozionato nel vedere la proiezione di come la Cattedrale fu ridotta nel '43, quando bruciò per tre giorni a seguito dei bombardamenti alleati. "I nostri archivi sono andati perduti. Sento ancora un moto di ribellione per questo", ha concluso Accrocca.
